Stiamo lavorando ad una nuova versione del documento che descrive come gestire la codifica dei comuni e degli stati nel tempo, storico comuni e codifica stati esteri.
Mi pare di capire quindi che si è scelto di non fare una gestione storica del luogo di nascita se esso è uno stato estero. Quindi, ad es., per tutti i nati in Jugoslavia, Cecoslovacchia, Urss negli anni ‘70 che ancora sono registrati con la vecchia codifica/denominazione dovranno essere riemessi i documenti e probabilmente il codice fiscale/tessera sanitaria. Un po’ di numeri: in Toscana sono circa 3000 soggetti con Tessera Sanitaria da riemettere.
È una semplificazione, ma credo fondamentalmente corretta. Cioè: o c’è un codice assegnato allo stato, o si usa il codice 998 e si inserisce lo stato in un campo libero. In entrambi i casi, ANPR non valida la consistenza rispetto all’anno.
Non ho storia completa della tabella, ma è un problema complesso. Basti pensare a territori di confine che negli anni sono passati da uno stato all’altro, o stati la cui sovranità non è riconosciuta da tutti, o messa in discussione nella storia.
Non credo sia corretto.
Una persona nata in Jugoslavia che si è registrata negli anni ’70 in anagrafe avrà Jugoslavia nel database anagrafico - quello che diceva il suo documento all’atto di iscrizione. Durante il subentro ad ANPR o successivamente lo stato di nascita deve rimanere Jugoslavia, anche in considerazione del fatto che la modifica non può essere fatta senza convocare la persona in anagrafe.
Se successivamente la persona presenterà un documento dove si desume un diverso stato di nascita, il comune effettuerà la variazione.
Un’altra versione del 22 di Maggio della documentazione sulla gestione dello storico dei comuni. Ci sono ancora delle correzioni da effettuare, e dei commenti che dobbiamo ancora processare.
Buongiorno a tutti, provo a riportare in alto questa discussione anche se con poche speranze… mi sono iscritta al forum solo per tentare l’ultima spiaggia dato che dal Ministero non sanno darmi una risposta e io ho una cittadina arrabbiatissima che pretende (giustamente) di vedersi rinnovata la carta d’identità con le indicazioni corrette… cittadina italiana di origine portoricana, nata a Porto Rico, con codice fiscale la cui desinenza indica correttamente il codice istat di Portorico (Z518)… però per il programma ministeriale di rilascio della CIE Portorico non esiste tra gli stati selezionabili e mi viene suggerito di inserire Stati Uniti d’America come luogo di nascita, ma è errato in quanto non concorde con il codice fiscale e in più la signora lamenta una problematica legata alla tassazione. La signora è anche in possesso di un passaporto italiano in cui è effettivamente indicato correttamente il luogo di nascita portoricano… sulla carta d’identità invece sembra impossibile agire in questa maniera, come è possibile?? Come risolvere la questione? Grazie anticipatamente…
Ipotizzo (senza saperlo) che il passaporto italiano sia stampato come Portorico in base al suo codice fiscale. Dal punto di vista demografico come luogo di nascita dovrebbe valere l’atto di nascita, che potrebbe anche indicare Portorico, certo.
In ogni caso Portorico non è uno stato, ma un territorio dipendente dagli Usa, e qui sta presumo il problema.
A suo tempo (fine anni 60 circa) l’Agenzia delle Entrate lo aveva classificato come Z518 Puerto Rico. Sicuramente quindi esistono cittadini nati a Z518 come lei, con codici fiscali validi in quanto registrati nel passato.
Se si va sul sito odierno AdE per la verifica dei codici catastali risulta tuttora codificato, senza l’indicazione di “soppresso”.
Viceversa nella tabella ANPR degli stati esteri, non esiste nessuna codifica corrispondente al codice Z518.
Quindi sembra che dovendo registrare oggi per esempio un neonato nato da italiano a San Juan, per cui arriva richiesta trascrizione della nascita, lo stato civile-anagrafe se percepisce dai documenti che deve risultare nato nello stato di Porto Rico, dal punto di vista informatico dovrebbe (se lo sa fare) mandare una registrazione a ANPR (che poi si allinea con AE-AdE) come codice istat 998 / stato PUERTO RICO (scritto esattamente così) / località SAN JUAN. Questo dovrebbe (non mi è mai successo) portare a una registrazione con Z518 .
Se invece dai documenti che arrivano, lo stato civile-anagrafe lo percepisce come nato negli Usa , allora questo poterà a una registrazione verso ANPR come codice istat 536 / stato STATI UNITI D’AMERICA / località PUERTO RICO - SAN JUAN. e il codice catastale sarà differente.
Ignoro come venga gestito quello che in ANPR è il codice istat 998, ovvero gli stati soppressi, sul programma ministeriale delle Cie.
Per il software Cie, la gestione è di IPZS.
Per il codice catastale e codice fiscale, comanda l’Agenzia delle Entrate.
La tabella degli stati esteri di ANPR è derivata dal Ministero degli Affari Esteri; i territori sono presenti ma utilizzabili soltanto per la residenza (salvo un paio di eccezioni : si tratta di territori che rilasciano passaporti autonomi). Il fatto che l’Agenzia delle Entrate abbia attribuito un codice catastale anche ai territori rappresenta un errore dell’Agenzia noto da tempo.