ID EIDAS diverso tra CIE e SPID

Grazie per la precisazione. Non e’ questione di stranezza. Sulla sicurezza del token FIDO2 nulla da ridire, sono d’accordo. La questione e’ piuttosto, dato che molto lentamente tutti i paesi UE si stanno dando strumenti di identita’ digitale e il processo e’ ancora agli inizi, perche’ buttare tutto alle ortiche e pretendere strumenti che conoscono solo informatici o dipendenti delle istituzioni comunitarie.

Gli strumenti di identita’ devono essere in relazione ragionevole all’obiettivo. Non capisco perche’ il documento d’identita’ con il quale posso attraversare confini, salire in aereo, identificarmi come testimone in tribunale, sottoscrivere da un notaio un cambio di proprieta’ o una donazione non va bene per compilare il mio curriculum online. La sproporzione e’ totalmente ridicola. Mentre dal gestore dei sistemi IT di un ospedale o una caserma mi aspetterei si’ l’uso combinato di carta d’identita, FIDO2 e magari anche un OTP generator locale.

E’ necessaria una certa proporzionalita’ e congruenza con gli obiettivi. Chiamiamola pure “sussidarieta’” digitale.