InIt - software o connettore?

Buongiorno,
non ho ben capito se InIt sarà un software gestionale della contabilità unico a livello nazionale oppure una piattaforma come ANPR o PAGOPA
Grazie

Bella domanda … anche a me interessa :slight_smile:

Allora, da dove cominciare?
INIT da quel che ho visto è un pò un misto delle due cose. E’ un ERP basato sul software SAP di largo uso nelle industrie private, che ambisce a sostituire una dozzina di enormi programmi in uso alle PA centrali da decenni che erano come silos isolati, con qua e là qualche collegamento, con un unico ambiente di lavoro che dovrebbe essere IL sistema contabile (e conseguentemente informativo nel campo contabile) del Paese.
Non credo che riguarderà gli enti locali almeno per i prossimi 5 anni (se non altro perchè avranno abbastanza problemi a gestire le novità nei ministeri).

Ad oggi cosa fa:

  • riceve le fatture elettroniche dallo SDI e gestisce le fasi di accettazione e rifiuto comunicandolo allo SDI
  • permette di contabilizzare le fatture
  • gestisce i cespiti immobili del Demanio (credo, questa parte non l’ho mai vista)
  • gestisce e centralizza l’anagrafe dei creditori della PA
  • gestisce la contabilità economico patrimoniale dei Ministeri, calcolando i costi delle diverse articolazioni

Cosa farà:

  • l’emissione dei mandati (per ora le fatture registrate su INIT finiscono su Sicoge e sono pagate là) dialogando con la PCC per ‘chiudere’ le fatture anche là sopra
  • dialogherà con Banca d’Italia per mostrare a chi ha Bankitalia come tesoriere i fondi in arrivo e in uscita
  • la presa in carico dei beni negli inventari e nei registri dei beni durevoli e di facile consumo (questa parte dovrebbe essere rilasciata nella seconda metà del 2021, l’aspettiamo tutti come una disgrazia incombente)
  • gestirà l’intero ciclo passivo collegandosi con AcquistinretePA (e non solo)
  • permetterà la rendicontazione finanziaria di fine anno
  • permetterà alle Ragionerie e agli UCB di chiudere il rendiconto dello Stato più in fretta
  • diventerà l’unico sistema utilizzato per formare il bilancio dello Stato, dalle richieste di programma in avanti

Alla luce di tutto questo cos’è?
Sicuramente per gli enti statali è un gestionale, io conosco solo soggetti che operano su INIT digitando i dati. Suo scopo è sostituire altri programmi, non importare dati da essi.
Tuttavia la gestione delle anagrafiche, per dirne una, avviene creando un ticket e trasmettendo un file excel con i dati da acquisire nel sistema… E in una sessione formativa mi pare di aver sentito en passant citare una ‘modalità batch’ di acquisizione di non ricordo cosa (l’hanno appena nominata perchè tanto non era una cosa di interesse degli utenti di quel corso).
Quindi boh.

Personalmente ritengo impossibile che veramente qualcuno a Roma voglia “far fuori” tutte le sw house che operano in questo ambito creando un software obbligatorio che sostituisce i loro. Penso che l’esperienza PagoPA abbia mostrato ampiamente come sono interconnessi i sw di un ente locale e come basti toccarne UNO per mandarne in crisi dieci. Figurarsi se si sostituiscono 4-5 dei più nevralgici!
Però a lungo termine potrebbe diventare la piattaforma su cui i sw locali fanno confluire tutto, ed effettivamente se fosse ben fatta sarebbe una cosa molto utile ed eliminerebbe parecchie comunicazioni di dati, spesso duplicate a soggetti distinti.

Tutto dipende come sempre da COME si fanno le cose, e per le parti che sono state rilasciate ad oggi, consentitemi di avvalermi del quinto emendamento…

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