Ciao,
in vista dell’introduzione della fatturazione elettronica dovrei implementare un sistema che mi consenta di scaricare automaticamente le fatture XML dai cassetti fiscali di più condomini per conto di uno studio di amministrazione.
Un condominio è equiparato a un soggetto privato quindi è dotato di codice fiscale, e il commercialista mi ha confermato che ogni condominio avrà dunque a disposizione un proprio cassetto fiscale per la ricezione delle fatture, gestito dal relativo rappresentante legale (ovvero l’amministratore).
Ora, è impensabile che uno studio che ha in gestione 100 condomini acceda manualmente ai singoli cassetti, per cui vorrei implementare un sistema che consenta di farlo automaticamente, tramite API o Webservices o altro.
Purtroppo non ho trovato molta documentazione al riguardo, e a quanto pare l’ambiente di test contempla solo la fatturazione verso la PA.
Insomma, non so da dove partire, e nemmeno se sia possibile!
devi accreditarti come intermediario e AdE ti fornisce fino a 100 codiciDestinatario che puoi utilizzare per smistare le fatture in arrivo e costruire con un software via api per interfacciarti con l’archivio delle fatture di ciascun condominio
Non mi risulta ci siano dei Webservices esposti per scaricare massivamente le fatture XML dal cassetto fiscale del contribuente (o meglio dall’area riservata sul sito Fatture & Corrispettivi) … anche se effettivamente sarebbe veramente molto utile come funzionalità…
Scusa, per “accreditarmi come intermediario AdE” intendi che dovrei registrare un mio canale SDI?
Ho cercato un po’ di documentazione in merito e ho trovato questo (http://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=accreditamento_canale), ma non so se riguardi solo le fatture verso la P.A.
Inoltre, mi pare di capire che è una soluzione indicata per gli intermediari più “strutturati”, mentre io dovrei sviluppare una soluzione adhoc come freelance, quindi non vorrei trovarmi una situazione che non riesco a gestire.
Hai qualche link più specifico?
In alternativa, la strada più semplice sarebbe forse quella di impostare la ricezione su indirizzo PEC, giusto?
Una cosa non mi è chiara: deve essere il fornitore a spedire all’indirizzo pec oppure può semplicemente usare il canale ‘0000000’, dopodiché sarà mia cura indicare l’inoltro su pec all’interno del mio cassetto fiscale?
Lo chiedo perché accedendo ad Entratel con le utenze di mio padre (che uso come cavia :P) e andando alla sezione “fatture e corrispettivi” leggo solo un laconico “utenza di lavoro senza autorizzazioni”, quindi mi chiedo se è possibile fare dei test in questa fase o sarà possibile solo dal 1 gennaio.
E se sì, come è possibile farlo dato che l’ambiente di test è (a quanto capisco) riservato solo a coloro che hanno chiesto l’accreditamento del canale?
Come amministratore condominiale già registrato al servizio Entratel, dovrò comunque far richiesta di attivazione del servizio fisconline e ottenere il pin per ogni condominio per poter accedere al suo cassetto fiscale e ai dati delle fatture ricevute che lo riguardano ?
Ho implementato uno script che effettua proprio questo lavoro e viene utilizzato da altri software di fatturazione per importare le fatture ricevute precedentemente alla sua installazione o su codici destinatario di altri software.
Ciao,
cioè hai realizzato uno script che scarica massivamente gli XML da un cassetto fiscale?
Che tecnologia hai utilizzato? Lo script è disponibile per lo scaricamento?
Ciao Marco riusciresti a darmi qualche indicazione in più su come fare? L’idea è proprio quella di recuperare gli XML dal nostro cassetto fiscale in modo automatico tutte le mattine in modo da consentire alla nostra amministrazione il controllo degli stessi.
Se preferisci contattarmi privatamente fai pure.
Grazie
Salve Marco, dovrei scrivere uno script che recuperi tutti gli xml delle fatture elettroniche che vedo nella mia sezione Fatture e Corrispettivi, per poterli elaborare con un mio gestionale proprietario. Se non ho capito male è un contesto simile a quello che descrivevi tu, saresti in grado di riassumermi dove devo accreditarmi e dove posso trovare un minimo di doc sui webservices?
Ciao Marco non sapevo ci si potesse interfacciare al cassetto fiscale con delle API. Mi sai dare qualche dritta? Anche io attualmente uso PHP. Per ora mi sono solo interfacciato al webservice di aruba, ma alcuni fornitori si sono dimenticati di aggiornare il codice destinatario passatogli quindi alcuni clienti che usano il mio gestionale si trovano alcune fatture passive nel cassetto. Mi piacerebbe quindi fare un “merge” di quelle ricevute con codice destinatario (da aruba web service) e recuperare anche quelle a sette zeri (nel cassetto). Altra domanda… Siccome usi php, come estrapoli gli xml dai p7m (fatture passive)? Tutti parlano di openssl ma vedo che deve essere eseguita da linea di comando… E il server che ospita il mio gestionale, per motivi di sicurezza, non credo permetta di eseguire comandi exec da php…
Con curl non è difficile leggere un cassetto fiscale (stando bene attenti a salvare i cookie e facendo la navigazione che il cassetto fiscale si aspetta)
La funzione che ti ho indicato nell’altro thread funziona, stando attenti alla tipologia del contenuto. Io non la uso perchè non noto particolari vantaggi ma comunque funziona. Ho scritto i dettagli nell’altro thread per non fare confusione e post crossing.
Il cassetto fiscale ed il portale F&C non prevedono API pubbliche, pertanto ho realizzato un wrapper API in PHP, cioè uno script che fa uso di tecniche di scraping per automatizzare il login, un po’ come descritto da @Romolo_Manfredini, ed esporre i servizi attraverso una propria API REST utilizzabile come di consueto.
Per quanto riguarda PHP, anche io utilizzo openssl da linea di comando, ma ho esposto una API REST per lo sbustamento dei file .p7m per facilitare il lavoro ad alcuni clienti che usano applicazioni standalone desktop ed avevano la stessa difficoltà.
Ciao, Marco ha detto che usa una tecnica di scraping ( una tecnica che è vietata nelle formalità di alcuni siti ), cioè mediante un parser legge il codice “renderizzato” della pagina web.