Intermediari

Una volta accreditato il canale, e sviluppato il software per la creazione delle fatture, in che modo posso autorizzare aziende terze ad usare il mio canale per l’invio/ricezione delle fatture?

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Buongiorno,
Anche io ho dei dubbi riguardo l’accreditamento del canale (SDICoop Trasmissione nel mio caso) come Intermediario.
Mi spiego meglio.
Ho già sviluppato un software per la fatturazione, e ora lo sto modificando per supportare la fatturazione elettronica.
Siccome è un software multiutente, ho già alcuni clienti registrati che abitualmente usano il mio software per fatturare.
Ho già accreditato il Canale (SDICoop Trasmissione nel mio caso) e mi chiedo: Qualcuno sa se posso utilizzare questo stesso canale per trasmettere le fatture di tutti i miei clienti registrati?

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gli dai il codice che ti fornisce sdi.

inseirisci ai tag appositi nella fattura. (terzo intermediario o soggetto emittente)

Perfetto grazie della dritta, procederò verso questa direzione.

Scusate ma credo sia errato riportare i dati sul terzo intermediario o soggetto emittente.
di fatto il tuo cliente usa il tuo gestionale per generare le fatture e inoltrarle.
Non sei tu che crei la fattura per conto del cliente ma è il cliente che crea la fattura e la invia tramite te.
quindi dovrebbe venir compilato solo i dati riferiti ai DatiTrasmissione -> IdTrasmittente

CIao Daniele,

io ho capito così:

Chi crea la fattura (ns. cliente)
Chi emette la fattura (noi con i nostri sistemi)

Per questo ho compilato il campo Soggetto Emittente,

che da speficihe riporta:

Dici che ho interpretato male?

non so dirti se sia interpretato male o no. le mie conoscenze in materia non sono così specifiche da darti garanzia.
ma ti posso dire il ragionamento che ho seguito.

ho ricevuto fatture elettroniche da benzinai e fornitori di servizio. in quel caso vedo il nome di chi crea la fattura e il trasmittente (l’azienda X esterna) mentre i campi intermediario sono vuoti.

a mio avviso il soggetto emittente è colui che emette fattura per conto di altri. l’unico caso che mi viene in mente è una ragione sociale estera che ha un intermediario in italia.

se l’utilizzo di un gestionale corrisponde che il produttore del gestionale è chi emette la fattura, allora tutte le fatture in commercio saranno emesse da Zucchetti piuttosto che Buffetti, o Danea ecc…

in merito ho trovato questa dicitura

‘Decreto IVA’ (DPR 633/72, articolo 21, comma 1): “Per ciascuna operazione imponibile il soggetto che effettua la cessione del bene o la prestazione del servizio emette fattura, anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili, o, ferma restando la sua responsabilità, assicura che la stessa sia emessa, per suo conto, dal cessionario o dal committente ovvero da un terzo”.
Pertanto se ci si avvale di un intermediario per l’emissione della fattura (emissione e non semplice trasmissione), sarà costui, in quanto soggetto emittente, a firmare digitalmente il documento, ma la responsabilità fiscale resta in capo al cedente prestatore.

quindi non indicherei chi “emette fattura” come chi mette a disposizione un software e trasmette il dato, ma chi cede servzi per conto di altri (probabilmente)

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Ciao Andrea Lobina,
Alla fine ai risolto come ti aveva consigliato Riccardo Garattini?
Ho la stessa tua esigenza, su un gestionale, dove i clienti si possono permettere di spendere utilizzo Archivium, ma nel nuovo, dedicato alle pmi, i costi di Archivium potrebbero essere un po’ eccessivi.

Si, bisogna che gli utenti del tuo gestionale comunichino ai loro fornitori il tuo codice intermediario SDI. A questo punto tutte le fatture che arrivano le puoi smistare ai vari utenti tramite la partita iva o codice fiscale.
Ciao

Evitate di dire una cosa del genere al cliente, si generano solo casini perchè:

  • non tutti i fornitori lo fanno
  • alcuni sbaglieranno codice
  • il cliente può comunicare il codice errato
  • se per vari motivi volete attribuirgli un codice dedicato (ogni intermediario ne ha 100) il cambio diventa traumatico.

Invitate il cliente ad andare nel proprio cassetto fiscale o “fatture e corrispettivi” ed indicare lì il proprio codice destinatario.
In questo modo tutte le fatture ricevute, che abbiano un codice diverso, una pec o anche nulla, arriveranno nel vostro codice destinatario.

Proprio 10 giorni fa un nostro cliente ha inoltrato una fattura ad un suo cliente che aveva fornito un codice destinatario errato. ha confuso le i con le L , zeri con O ecc…e per pura casualità il codice è stato accettato, l’esito è stato “Consegnata” ma il cliente non l’ha ricevuta.

è finita a qualche altro intermediario.

I campi relativi al terzo intermediario vanno compilati solo se chi trasmette è di fatto un intermediario.
L’id trasmittente invece è il soggetto che trasmette la fattura, il fatto che il cliente genera la fattura con il nostro software non fa di noi dei soggetti emittenti, il nostro cliente sta solo usando uno strumento che gli mettiamo a disposizione, quindi il soggetto emittente rimane comunque lui.
Il mio dubbio è invece un soggetto non intermediario puo trasmettere una fattura per conto del proprio cliente?
Nel mio caso non ho nessuna delle caratteristiche occorrenti per abilitarmi come intermediario e quindi ricevere una delega.
Diverso sarebbe se l’id trasmittente rappresenta soltanto un mezzo, usando di fatto un sitema automatizzato di trasmissione e ricezione fornito in saas.
Ho provato a scrivere all’agenzia delle entrate lunedì ma ancora non ho ricevuto risposta.
Qualcuno sa dove reperire della documentazione in merito?
su fatturepa.gov non ho trovato nulla in merito, e neanche nell’area tematica fatture e corrispettivi dell’agenzia delle entrate.

ciao,
vediamo se riesco a chiarirti il dubbio ed ho compreso correttamente il tuo problema.

cliente -> colui che scrive / emette la fattura
terzo intermediario -> colui che si fa carico di scrivere / emettere la fattura per conto del cliente
intermediario sdi/trasmittente -> colui che si occupa di inoltrare la fattura al SDI

Quindi Mario Rossi scrive la fattura sul software Gest1 di (XYZ sas),
l’azienda XYZ sas ha fatto l’accreditamento del canale.
quindi la fattura avrà come Cedente -> Mario Rossi, Terzo Intermediario -> NO, Trasmittente -> XYZ sas

Se invece, tramite accordi commerciali, la Pallino SPA fa fatture per Mario Rossi, e la Pallino SPA si appoggia al software di XYZ sas
la fattura avrà Cedente -> Mario Rossi, Terzo Intermediario -> Pallino SPA, Trasmittente -> XYZ sas

Per accreditare un canale ( ottenere fino a 100 codici ) non mi sembra servano chissà quali requisiti minimi eccetto la partita iva. Ovviamente si parla per privati.
La cosa è differente se si vuole accreditare un canale per le Pubbliche amministrazioni.

https://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=accreditamento_canale_ws

Grazie per la risposta, ma io comunque non sono un intermediario abilitato, e non ho i requisiti per registrarmi come tale, posso comuque richiedere la registrazione come intermediario accreditato ed usare il mio canale per trasmette le fatture dei miei client?
Scusa se ti martello di domande ma ho scritto anche all’agenzia dele entrate e non ho ricevuto risposta.

Puoi registrarti come intermediario: puoi informarti qui

https://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=accreditamento_canale

in quel caso ti viene assegnato un canale con 100 codici da utilizzare come meglio preferisci. Nella maggior parte dei casi te ne serve uno solo.
Il canale viene utilizzato per trasmettere o ricevere documenti elettronici.