IO, cashback e transazioni Sumup prima del 19

Buongiorno,
Molti utenti hanno aderito al cashback tramite l’app IO, registrato le proprie carte e fatto acquisti utilizzando il pos di SumUp che risulta essere un acquirer convenzionato a partire dal giorno 09/12.
Molte transazioni fatte dal giorno 09 al giorno 18 non sono state conteggiate ai fini del rimborso.
Fino al giorno 20 circa, l’assistenza di IO mi comunicava che SumUP era l’acquirer piu lento e che ancora non aveva mandato tutte le transazioni, dal giorno 20 in poi, senza preavviso, SumUp fa un comunicato ufficiale in cui garantisce solo le transazioni effettuate dopo il giorno 19.

Per le transazioni effettuate dal giorno 9 al giorno 18 SumUp non ne garantisce il conteggio, ciò significa che a parità di transazioni effettuate anche nello stesso giorno ci saranno utenti più “fortunati” e altri meno “fortunati” che perderanno il rimborso, nonostante questi abbiano gli stessi diritti e avendo acquistato tutto come da regolamento.

Ricordo inoltre che è PAGOPA che ha stipulato la convenzione con i vari Acquirer e sono loro che dovevano assicurarsi che gli stessi fossero in grado di garantire la tracciabilità e la comunicazione delle transazioni prima di renderli noti e pubblicizzarli sul sito web.

Essendo i pagamenti tutti tracciati, vi chiedo se qualcuno sa dirmi come PAGOPA intende procedere o sta procedendo per riconoscere il diritto al rimborso a quei poveri utenti che hanno effettuato acquisti con SumUP prima del giorno 19 e che non gli sono state riconosciute le transazioni per problematiche a loro non imputabili.

PS: l’assistenza di IO mi ha comunicato che non sa aiutarmi, e di rivolgermi a SumUP, il che lo trovo assurdo in quanto io non sono nè cliente ne ho stipulato alcuna convenzione con loro, è PAGOPA che ha la gestione della piattaforma tecnologica che sta alla base del programma con gestione delle relative convenzioni, oltre al fatto che non è un problema mio personale ma collettivo.

Spero qualcuno possa darmi una risposta confortante.

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Se stanno facendo qualcosa di concreto e cosa non ce lo diranno mai, credo. Tuttavia, PagoPa dovrebbe, in forza del contratto di convenzione, chiedere a sumup di rispettare tale contratto. Il DECRETO 24 novembre 2020, n. 156 parla chiaro:
“…gli acquirer convenzionati integrano i propri sistemi tecnologici al fine di consentire la regolare trasmissione a PagoPA S.p.A. dei seguenti dati necessari all’attuazione del programma…”.
Quì sumup potrebbe aver agito nello stipulare prima la convenzione il giorno 9/12 e solo dopo questa garanzia che gli avrebbe permesso di aumentare il suo volume di transazioni, investire sugli adeguamenti tecnologici per essere pronta il 19/12. Può anche darsi, che non essendo stato specificato nel decreto, incautamente, l’obbligo di adeguarsi prima di stipulare la convenzione (cosa che avrei dato per scontata, ma purtroppo su queste cose ‘carta canta’), la PagoPa si trovi ora nell’impossibilità di agire.
e ancora dice il decreto:
“…Gli acquirer convenzionati inviano i dati di cui al comma 1 al sistema cashback attraverso un canale cifrato, entro la giornata successiva a quella nella quale è stato effettuato il pagamento. Le modalità di trasmissione dei dati sono disciplinate nelle convenzioni stipulate a titolo gratuito da PagoPA S.p.A. con gli acquirer convenzionati…”.
Da notare come “entro il giorno successivo” si sia tramutato in “sumup è in ritardo con la comunicazione dei dati”.
Scandaloso !! …e come andrà a finire ?
Che per le transazioni che per qualsiasi motivo non entreranno nel cashback (termine ultimo per le elaborazioni il 10 gennaio), la mega scusa sarà che l’Extra Cashback di Natale era un’iniziativa ‘sperimentale’, e di questa parolina si utilizzerà tutto il significato che ha.

Si è vero, come è vero che l’utente/cittadino che ha rispettato le norme ha diritto al rimborso (Legge 160/2019 art.1 comma 288), e i pagamenti sono tracciati, per cui in qualsiasi momento posso dire che di quei pagamenti da me effettuati e non riconosciuti da SumUp e PagoPA mi spetta il rimborso e loro non possono di certo negarmelo.

" Esclusivamente in caso di mancato o inesatto accredito dei rimborsi previsti dal Programma, potrai presentare reclamo a Consap S.p.A. entro 120 giorni successivi all’ultimo giorno del mese nel quale è previsto il pagamento, mediante invio dell’apposito modulo debitamente compilato e sottoscritto, unitamente agli allegati richiesti, che sarà disponibile online sul sito www.consap.it.

Consap S.p.A. ti fornirà un riscontro motivato entro 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo, e in caso di accoglimento, disporrà il pagamento dovuto."

Purtroppo anche il modulo di reclamo da inoltrare a Consap non è ancora pronto, quindi non si conoscono le modalità di compilazione e di presentazione del modulo…
ma mi sa che arriveremo a questo…

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Non conoscevo la legge che menzioni, ti ringrazio, poi me la vedo con calma. A me oggi sono entrate transazioni con SumUp successive al 19, ma solo quelle di una carta che prima del 19 non avevo ancora usato con SumUp. Delle transazioni con l’altra carta, fatte sia prima che dopo il 19, ancora niente.
Il reclamo a Consap vale solo per i mancati o errati rimborsi maturati, non per la mancata registrazione delle transazioni effettuate. Se leggi il decreto che menzionavo ieri, art. 10 comma 1 dice:
“La PagoPA S.p.A. mette a disposizione degli aderenti un apposito servizio di help desk per gli aspetti relativi alla gestione del profilo utente e ai servizi erogati attraverso l’APP IO, incluse eventuali contestazioni in merito alla registrazione delle transazioni effettuate.”
Se ne sono guardati bene dal mettere in piedi anche per questo un sistema che prevedesse l’apertura di un reclamo formale con impegno a rispondere entro 30 gg., perchè sarebbero stati sommersi di reclami ai quali non avrebbero mai potuto rispondere in 30 gg.
Dobbiamo aspettare ancora fino al 10 gennaio.

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Infatti io interpreto che, se le transazioni con Sumup non verranno registrate dall’App IO esse diventeranno dei mancati rimborsi maturati, la mancata registrazione è un problema tecnico non un problema di diritto al rimborso (ho rispettato tutti termini del regolamento).
Con il reclamo spero di far valere il mio diritto al rimborso in quanto la transazione, comunque tracciata, anche se non nell’App IO (ed è inconfutabile che è un problema tecnico a me non imputabile), è un mio diritto.
Sarebbe comunque un paradosso se, una transazione elettronica che per sua stessa natura è tracciata, a fronte di un reclamo essa non venisse riconosciuta solo perché l’app IO non l’ha conteggiata senza specificare la motivazione di tale non conteggio.