Dal 1/3/2018 si accede all’INL SOLO ed ESCLUSIVAMENTE via SPID!
Quindi niente CNS o CIE .
A me pare un’esagerazione!
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Beh, era ora direi invece! Che senso ha avere 3 diverse tipologie di accesso???
Semmai e’ da capire in quanto tempo SPID potrà appoggiarsi alla CIE o sostituire la CNS nel tesserino del codice fiscale per accessi di tipo 3.
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Io penso che sia un peccato dismettere il sistema dalla CNS. Oltretutto a costi ormai già sostenuti.
E’ opportuno avere una soluzione di backup. Se mi perdo (o mi rubano) il cellulare il giorno che devo spedire le dichiarazioni dei redditi, o presentare una progetto, o depositare una perizia. o presentare un ricorso o altro ancora io non ho la possibilità di adempiere. Si tenga conto che i professionisti adesso spesso hanno due CNS per evitare di trovarsi in una situazione di blocco che creerebbe gravi danni. Con lo SPID devo per forza avere due cellulari diversi se voglio dotarmi di una soluzione di backup.
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Il Garante Privacy ha ribadito che sarebbe opportuno valutare la possibilità di concedere l’accesso ai servizi della PA in rete non esclusivamente tramite SPID: http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/7221785
- Identificazione mediante SPID - esclusività
L’articolo 53 modifica l’articolo 64 del CAD prevedendo in particolare che le amministrazioni consentono di accedere ai servizi in rete da esse erogati, che richiedono identificazione, mediante SPID e riconoscendo ai soggetti privati la facoltà di avvalersi di SPID per la gestione dell’identità digitale. Si inserisce, infine, il comma 3-bis che demanda a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, la fissazione della data a decorrere dalla quale tutte le pubbliche amministrazioni, i gestori di servizi pubblici e le società a controllo pubblico “utilizzano esclusivamente le identità digitali ai fini dell’identificazione degli utenti dei propri servizi on-line”.
Da tale disposizione, emerge chiaramente che l’intento del legislatore è quello di rendere obbligatorio l’uso di SPID, limitando la possibilità che si usino altri strumenti di identificazione. Al riguardo, si richiamano le osservazioni già formulate sul punto dal Garante nel richiamato parere del 9 giugno 2016, al punto 8 (Punto 2.2).
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Salve
“…che demanda a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, la fissazione della data a decorrere dalla quale tutte le pubbliche amministrazioni, i gestori di servizi pubblici e le società a controllo pubblico “utilizzano esclusivamente le identità digitali ai fini dell’identificazione degli utenti dei propri servizi on-line”.”
Il ché vuol dire, secondo una (diffusa) interpretazione, che la data di partenza di SPID come unico modo di accesso ai servizi della PA non è ancora stata stabilita; quindi implementare SPID esclusivo non è obbligatorio dal 1/3 ed è, diciamo, un eccesso di zelo.
Saluti
Marcello
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Detto in altre parole: il Garante ribadisce che sarebbe opportuno valutare la possibilità di concedere l’accesso ai servizi della PA in rete non esclusivamente tramite SPID, ma utilizzando anche altri sistemi disponibili quali la Carta di Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi.
Il buon senso in questa fase è raccomandabile, vista la diffusione non proprio ubiquitaria di SPID.
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Io ho posto questo problema. Chi lavora con questi strumenti non può permettersi di non adempiere con puntualità a certi adempimenti per conto dei propri clienti (oltre che per se stesso) . Quindi occorre avere uno strumento alternativo di accesso ai vari servizi. Adesso si raccomanda di avere due CNS con date di scadenza diversa o con token diversi (uno con usb e l’altro con smartcard) proprio per essere pronti a gestire gli imprevisti. Domani ci si costringe ad avere due cellulari diversi con due sim diverse.
Non è meglio tenere in piedi anche la CNS oppure la CIA ?
Ho la sensazione che nessuno si sia posto questo problema.
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grazie per la segnalazione.
Dove posso trovare linee guida o una roadmap su come SPID, CNS e CIE convergeranno? Qual è l’idea base sul rapporto attuale tra questi tre servizi, e su qual è l’obiettivo a tendere?
Concordo che a breve averne più di uno attivo è un buon modo per proteggersi da disservizi, smarrimenti o furti in momenti critici.
Non solo! Ma credo che nei manuali delle procedure dei responsabili di adempimenti telematici di studi professionali, caf, etc) …(ripeto…penso agli adempimenti con scadenze PERENTORIE) ci debba essere la prescrizione di dotarsi di almeno due strumenti di accesso ai servizi e-gov (con scadenza diversa nei certificati, con tecnologie diverse, etc) .