[LG_Open-Data] 7.1 Pubblicazione dei dati

Per i dati dinamici e le serie di dati di elevato valore il Decreto prevede che i dati debbano essere resi disponibili attraverso un’interfaccia per programmi applicativi (API), che, come da definizione, è un insieme di funzioni, procedure, definizioni e protocolli per la comunicazione da macchina a macchina e lo scambio ininterrotto di dati.

La Direttiva evidenzia che per la creazione e l’impiego di API è necessario basarsi su alcuni principi: disponibilità, stabilità, manutenzione per tutto il ciclo di vita, uniformità di utilizzo e delle norme, facilità d’uso e sicurezza.

Continua a leggere su Docs Italia.

Nelle “Linee Guida recanti regole tecniche per l ’ attuazione del decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36 e s.m.i. relativo”, c’e’ la raccomandazione di passare in maniera graduale a linked data.

Inoltre nei metadati si raccomanda di utilizzare DCAT-AP_IT.

Si potrebbe proporre di utilizzare un JSON-LD context di DCAT-AP_IT in modo da passare da interoperabilita’ tecnica a semantica in maniera graduale.

Emidio Stani

7.1.1. API
Compatibilmente con le linee guida citate, eviterei di creare un pattern per cui la diffusione di tali tipologie di dati, che come detto sono ad alta potenzialità (cfr. più preziose dal punto di vista commerciale e con importanti benefici per la società) avvenga solo tramite API autenticate.
Se, per esempio, per un componente frontend ho bisogno di accedere saltuariamente alle ultime 5 temperature rilevate in un luogo, preferirei avere anche una modalità alternativa in accesso diretto via javascript tramite una chiamata CORS non autenticata.
Ad oggi questo non è sempre garantito per tutte le risorse esposte sul portale dati.gov.it, ad esempio, e ne forse limiterebbe il riutilizzo.