Il MoDI individua nelle [LG INTEROPERABILITÀ TECNICA] il Catalogo delle API quale componente, unica e centralizzata, che assicura alle parti coinvolte nel rapporto di erogazione e fruizione la consapevolezza sulle API disponibili e, per ognuna di esse, i livelli di servizio dichiarati.
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Nei casi in cui la motivazione dell’accesso sia sempre la medesima (per i grandi erogatori è la maggior parte dei casi) si consiglia di rendere possibile opzionalmente la definizione del riferimento nell’accordo di interoperabilità, eliminando così la necessità di specificarlo su ogni singola richiesta.
In questo caso la previsione che l’informazione sia raccolta e conservata dall’erogatore per provare la legittimità di ogni singolo utilizzo potrebbe essere superata.