Living Lab Milano

Panoramica del progetto
Il progetto Living Lab Milano (LLM) intende realizzare un laboratorio sperimentale con infrastrutture e servizi utili a testare proposte innovative in ambito smart mobility in condizioni reali, creando un sistema cooperativo nell’ambito dei veicoli connessi e autonomi (Connected and Autonomous Vehicles - CAVs), sia nel caso del trasporto pubblico di merci o passeggeri, che in quello del trasporto privato. ​

Il Living Lab Milano sarà costituito da un insieme di sperimentazioni che realizzeranno un’architettura atta allo sviluppo di un laboratorio Multispazio – Multiobiettivo.​

Obiettivi

  • Svolgere test pre-competitivi di tecnologie, servizi e applicazioni “in-vivo”, ​
  • Contribuire a risolvere i problemi della mobilità urbana attraverso l’innovazione; ​
  • Favorire l’accesso al Living Lab a ricercatori, innovatori, startup e imprese per promuovere un approccio di open-innovation; ​
  • Mettere in luce le tecnologie sviluppate all’interno del Living Lab e far emergere la domanda dei servizi di mobilità innovativa; ​
  • Coordinare la catena del valore, garantendo l’interoperabilità tra servizi, prodotti, sistemi e infrastrutture realizzate da diversi soggetti; ​
  • Contribuire all’adozione delle innovazioni da parte del mercato; ​
  • Accrescere lo stato di maturità della tecnologia dal livello 4 al livello 9 (dal test in laboratorio al test sul mercato).

Tecnologie utilizzate
L’infrastruttura oggetto delle implementazioni previste dal Living Lab Milano, si estende sugli archi stradali della filoviaria tra piazzale Piola e piazzale Lugano, e interessa 23 impianti semaforici. ​

Le attività progettuali prevedono l’aggiornamento dell’infrastruttura delle lanterne semaforiche e l’installazione di sensoristica smart presso gli incroci presenti lungo il percorso della sperimentazione al fine di sviluppare e testare sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) mediante comunicazione V2I (vehicle to infrastructure) e V2V (vehicle to vehicle). ​

I dati provenienti dai semafori sono finalizzati a implementare un sistema GLOSA (Green Light Optimal Speed Advisor) in grado di fornire al conducente indicazioni sulla velocità ottimale da mantenere in prossimità di un’intersezione. I sensori smart comprendono una serie di telecamere dotate di IA che sono in grado di misurare il flusso di traffico presso le instersezioni. ​

L’attività sperimentale, inoltre, prevede l’utilizzo di un simulatore che sfrutti i dati statici e dinamici provenienti dai sensori per riprodurre l’ambiente urbano della tratta di sperimentazione (digital twin), con l’obiettivo di testare in un ambiente virtuale realistico logiche di guida assistita e autonoma.​

Partner coinvolti
Il progetto Living Lab intende riunire la quadrupla elica della mobilità ad un unico tavolo, sviluppando progettualità, identificando esigenze, permettendo il trasferimento tecnologico, facilitando le autorizzazioni e la creazione di nuove imprese. Attraverso la gestione di laboratori partecipati saranno con expertise eterogenee e complementari sui temi della mobilità autonoma e assistita e sperimentatori.​

  • Laboratori Cittadini – finalizzato ad informare e educare i cittadini sulle tecnologie a supporto della guida autonoma, creando da una parte la consapevolezza sulle rispettive opportunità e vantaggi e dall’altro raccogliendo spunti, feedback e opinioni riguardo lo sfruttamento di questo tipo di tecnologie e la percezione che i cittadini hanno a riguardo. ​
  • Laboratorio Stakeholder - finalizzato al coinvolgimento degli stakeholder della mobilità autonoma, connessa ed intermodale nel processo di co-creazione di servizi e soluzioni di mercato innovative in risposta ai fabbisogni emersi dal Laboratorio partecipato per i cittadini in sinergia con i gruppi di ricerca coinvolti. ​
  • Laboratorio Sperimentatori – finalizzato a testare e valide le possibili soluzioni ad oggi esistenti, individuare nuovi punti di vista ed idee utili per l’approfondimento delle tematiche legate alla guida autonoma oltre a creare maggiore consapevolezza sugli scenari tecnologici esistenti legati ai temi della guida autonoma e connessa.​