Riporto in alto questo post a seguito dello slittamento dell’entrata in vigore della lotteria e dei cambiamenti sopravvenuti.
Essendo ora state eliminate le transazioni in contanti dalla partecipazione alla lotteria ed essendo rimaste solo quelle tramite carte di pagamento, dovrebbe venire meno anche la necessità del codice da mostrare al negoziante.
Allo stesso modo del cashback, si potrebbero attivare le carte anche per la partecipazione alla lotteria e non sarebbe più necessario mostrare il codice.
L’unico limite sarebbe che partecipa alla lotteria il titolare della carta e non chi la ha materialmente usata, ma direi che è più che ragionevole.
Determinazione interdirettoriale La vincita è pagata dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli esclusivamente mediante bonifico bancario o postale. Il pagamento dei premi è subordinato alla presentazione, qualora non in possesso dell’Amministrazione, di documentazione che attesta che il pagamento è avvenuto attraverso strumenti di pagamento elettronici, quale estratto di conto corrente o documento analogo o equipollente da cui risulti che l’acquisto è stato effettuato con strumenti di pagamento elettronici. Tale obbligo è da considerarsi in capo sia all’acquirente che all’esercente in modo da rendere indipendenti e autonome le operazioni di reclamo della vincita da parte di entrambi i soggetti vincitori, che potrebbero essere domiciliati in ambiti territoriali diversi. Una volta verificato, in capo all’esercente o all’acquirente, che il pagamento è avvenuto con strumenti di pagamento elettronici, il controllo è dichiarato concluso, senza necessità di chiedere ulteriori prove all’altro soggetto vincitore (acquirente o esercente).
Certo è fatto in modo da potere, se si vuole, evitare che i negozianti traccino i propri acquisti, si può dare ogni volta un codice diverso sempre collegato alla stessa persona (C.F.).
Anche mantenendo la partecipazione volontaria alla lotteria, l’app IO potrebbe solamente implementare la funzionalità di generazione del codice e memorizzazione ultimi codici emessi, senza ricorrere ad operazioni possibilmente più lente quali aprire la galleria con l’immagine salvata del codice, generare un nuovo codice da sito oppure cercare il fogliettino con il codice nelle tasche della giacca o tra le carte del portafoglio, per citare soluzioni meno tecnologiche. Il tutto ovviamente al fine di velocizzare le file e placare possibili malumori di negozianti e altri avventori del negozio.
Con la speranza che il messaggio arrivi a chi di dovere, l’auspicio è che almeno queste funzionalità di base possano essere inserite nei servizi di IO.
Potrebbe anche darti la possibilità di accedere all’elenco delle tue transazioni passate e avvisarti se hai vinto (o confermarti che non hai vinto). Insomma, le stesse informazioni che attualmente sono fornite nell’area riservata del portale Lotteria (FAQ: Lotteria degli scontrini - FAQ - Area riservata).
Da lunedì 1° febbraio 2021 si parte!