Buongiorno,
vorremmo condividere in riuso un plugin per Wordpress che implementa un gateway di pagamento. In pratica permette di pagare tramite PagoPa utilizzando il gateway di Cineca.
Al momento il plugin è in fase di sviluppo e stiamo usando la licenza GNU GPL-3.0-only (Wordpress è rilasciato sotto la licenza GNU GPLv2).
Vedo però che le licenze suggerite dalle Linee Guida su acquisizione e riuso del software nelle PA sono:
BSD 3-Clause: per le componenti software.
EUPL v1.2: per software nuovo.
AGPL-3.0-or-later: per software utilizzato via rete.
In questo caso, un plugin per WordPress, quale sarebbe quella più adatta?
Vi ringrazio per i suggerimenti che vorrete darmi.
Le Linee Guida che hai citato riportano, prima delle tre licenze citate, la seguente istruzione:
Se il rilascio del software si riferisce ad una modifica di software Open Source esistente (quindi software preso a riuso da un’altra amministrazione o di proprietà di terze parti), l’amministrazione utilizzerà la stessa licenza con la quale è stato originariamente distribuito il software, per favorire la massima interoperabilità e riuso con altri utilizzatori del medesimo software;
Il caso cui ti riferisci non è univocamente identificabile. Infatti, seppure un plugin può essere considerato per molti versi un software a sé stante con la propria licenza, è pur vero che nell’uso pratico alcuni ecosistemi (come perlappunto Wordpress) tendono a mantenere la stessa licenza ai fini di mantenere una cross-compatibilità quanto più ampia possibile tra i componenti, esattamente come vuole il CAD.
Le linee guida suggeriscono infatti un albero di licenze standard in quanto “una proliferazione di licenze diverse rende più difficile e oneroso il riuso del software, contravvenendo agli obiettivi delineati dall’art. 69 del CAD”.
Alla luce di questo paragrafo mi sento di dirti che entrambe le scelte AGPL-3.0 (in quanto software usato via rete) e GPLv2+ (in quanto parte di un ecosistema già GPLv2+) sono giustificabili.