Nota di credito e fattura con ritenuta d'acconto

Fatturazione Elettronica
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Ciao a tutti,

sapete darmi indicazioni su come emettere una nota di credito a fronte di una fattura con ritenuta d’acconto?

L’importo della ritenuta d’acconto in fattura deve essere considerato nella nota di credito?

E se si trattasse di storno parziale?

Grazi in anticipo

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Ciao, la nota di credito rettifica tutti gli elementi della fattura a cui è riferita, se lo storno è totale gli importi della nota di credito saranno identici alla fattura, se invece la variazione riguarda solo parte della prestazione, sarà assoggettato a ritenuta solo il corrispondente importo.

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Ciao,

riformulo la domanda facendo un esempio pratico e considerando inizialmente il caso di una nota di credito totale.

Ipotesi:
Fattura con Ritenuta del 23% sul 50% (Aliquota al 11.50%)

Esempio porzione XML relativo alla Ritenuta d’acconto:

        <DatiRitenuta>
          <TipoRitenuta>RT01</TipoRitenuta>
          <ImportoRitenuta>58.08</ImportoRitenuta>
          <AliquotaRitenuta>11.50</AliquotaRitenuta>
          <CausalePagamento>A</CausalePagamento>
        </DatiRitenuta>

Domanda:
In caso di Nota di Credito totale, bisognerà riportare il blocco DatiRitenuta impostando ImportoRitenuta negativo? Ovvero -58.08 ?

Grazie in anticipo

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Ciao,
Assosoftware ha da tempo chiarito che gli importi della nota di credito devono essere esposti con segno positivo, è pertanto il tipo documento “TD04” che indica che si tratta di rettifica o annullamento di una fattura precedentemente emessa.

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Ciao,

sono d’accordo con te sugli importi positivi nei dettagli della nota di credito.

Il mio dubbio è se è corretto inserire i riferimenti della Ritenuta d’acconto anche in Nota di Credito.
Ovvero, se l’utilizzo del credito della Ritenuta può essere annullato.

Grazie

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Certo Michelangelo, come ti ho detto la nota di credito contiene tutti gli elementi della fattura originaria, per arrivare dritti al punto, se emetti fattura con ritenuta d’acconto e poi annulli quella fattura con nota di credito, il committente sostituto d’imposta non versa la ritenuta perché si azzera