Ciao, scrivo per condividere il mio disagio per un sistema che non mi aveva dato problemi fin’ora ( PagoPA ed IO erano sempre state super efficienti e comode da usare), fintanto che non ho iniziato a ricevere notifiche di pagamenti a nome di altre persone ( in questo caso alunni che non sono figli miei ), inoltre, ho ricevuto anche avvisi e ricevuta di pagamento effettuato, se vado nel mio profilo ritrovo queste informazioni e, sinceramente per un servizio che si attiva con Spid, che abbina in modo univoco il mio codice fiscale ai miei pagamenti, non riesco a comprendere come sia possibile. L’errore è umano, sicuramente la scuola avrà abbinato me a questo alunno, ma i controlli mancano. Meno male che i pagamenti vanno sempre autorizzati altrimenti…insomma, non va, e nessuno mi risolve il problema per adesso.
Bè, io non sono certo una fan di IO (anzi!) ma stavolta mi tocca difenderla. Come può sapere l’app se il suo cf va abbinato al bimbo Andrea o alla bimba Maria? Se la scuola decide che lei è il padre di Maria e le notifiche delle rette di Maria sono legate al suo cf, IO non può far altro che inviargliele. Come potrebbe capire che non è così?
Piuttosto si rivolga alla scuola e faccia correggere l’errore. Azzardo che essendo un errore che ha comportato la conoscenza di dati di minori a un soggetto che non li doveva conoscere, devono anche informare il Garante di questa divulgazione non autorizzata di dati. Non escludo una multa del Garante… anzi ci scommetterei. Magari se ha solo conosciuto i nomi se la cavano con poco.
Gli unici che possono spiegare questo comportamento anomalo sono gli uffici di segreteria della scuola: omonimie? omocodie del codice fiscale? errata registrazione dei ragazzi? errato collegamento dei genitori? È indispensabile rivolgersi a loro per chiarimenti. AppIO è solo un vettore di messaggi, come giustamente diceva @Elena_S .
Sì, sono stata contattata dalla scuola che dice di aver risolto, per errore mi avevano abbinato con questo alunno. Anche l’assistenza di pago in rete mi ha confermato che l’errore era della scuola. Grazie mille per l’interesse a entrambi.