Novità su avviso analogico

Questa l’avevate gia’ segnalata?

Sembra che si sia fatta chiarezza, per esempio, sulla scadenza mobile “entro 5 giorni da notifica” e forse altro…
da leggere quanto prima!!

1 Mi Piace

Dove lo vedi? Solo per capire bene, grazie

nella figura:
immagine

appena passata la sbornia da avvisi PNRR leggo la guida. Immagino che, verosimilmente, riguardi solo l’aspetto grafico dell’avviso e non le logiche di gestione di scadenze, pagabilità, blocco di un pagamento se si effettua l’altro ecc.

EDIT: ecco qui:

1 Mi Piace

Ancora una volta ci si sofferma sull’aspetto tecnico (infatti la guida è tecnica)… ma la sua inclusività è scarsa. Mi chiedo: una persona che ha difficoltà a comprendere un testo (analfabeta funzionale) vive la mia stessa esperienza utente? Oppure lo scopo dell’avviso analogico è massimizzare l’azione perlocutoria? In Francia si sono attivati e hanno ideato il FALC ( Facile à lire et à comprendre)

Questa è la versione semplificata (in francese) dell’equivalente e famigerata autocertificazione…
https://www.interieur.gouv.fr/content/download/124832/999561/file/30-10-2020-attestation-de-deplacement-derogatoire-falc.pdf#xtor=AD-322

Interessante, l’efficacia e comprensibilità dell’autocertificazione in francese semplificato non so valutarla pero’… non capisco se ritieni difficile da comprendere la guida o l’avviso analogico. Immagino il secondo, visto che la guida e’ un ausilio rivolto agli addetti ai lavori (nerd che sviluppano software che producono l’avviso).
Sarò l’abitudine, ma a me sembra piuttosto immediato da comprendere l’avviso analogico pagopa. In cosa difetta?
Specifico che non lo chiedo retoricamente ma perché mi interessa il punto di vista.

OT
A me l’autocertificazione alla francese sembra “la corazzata Kotiomkin” di fantozziana memoria. Sarò io che quando mi fanno i disegnetti mi sento trattata da deficiente e non da cittadino adulto e mi adombro… Comunque che in generale ci sia un problema di chiarezza del linguaggio amministrativo italiano è cosa arcinota su cui si discute da decenni e su cui è stato fatto tutto il possibile con manuali di semplificazione, convegni, istruzioni agli uffici e quant’altro. Ormai quello che resta di complicato è ineliminabile a causa di giudici coi paraocchi che se non gli metti sette pagine di “Visto… Ai sensi del…” ecc. con tutte le leggi dal Regno in poi ti cassano gli atti per carenza di motivazione e le autodichiarazioni per carenza di forma, quando basterebbe dire “Visto che sono il dirigente dell’ufficio X, e che l’ufficio X è competente a fare questa cosa ai sensi delle leggi che trovate elencate all’url…” Le autocertificazioni vanno bene così, non credo siano ulteriormente semplificabili (specie quella covid che c’era solo da mettere i propri dati e una scusa per uscire). Il limite casomai è l’analfabetismo di troppa gente.
EOT

1 Mi Piace

“Quali caratteristiche deve avere …”
Sicuramente che il 30/100 di 104,65, o meglio, il 70/100 di 104,65 non dà come risultato 78,55

Se 78,55 è il 70% la sanzione piena è 112,21. 104,65 non è la sanzione piena, ma una ulteriore sanzione ridotta.

A questo c’ero arrivato anch’io e mi chiedo se presso l’amministrazione di Vicenza ci siano degli alieni dal momento in cui non si capisce il motivo di questo importo ridotto non essendoci nessun riferimento a quello di origine. Un branco di mentecatti.

Mon dieu, e’ un’illustrazione…
Va bene essere critici, va benissimo. ma si parlava di leggibilità, non di aritmetica…
(dopo di che, ok, scelta infelice, ma lo scopo della guida non è spiegare le norme sulle sanzioni ma una grafica)

L’esordio francese mi è piaciuto. D’accordo sulla scelta infelice.