Dopo aver inviato parecchie fatture senza i campi IscrizioneREA, dal commercialista è giunta la notizia che sono invece obbligatori per l’azienda in questione.
La mia domanda è, bisogna reinviare tutte le fatture? E se si, basta aggiungere i campi mancanti, cambiare nome al file e spedire la fattura?
Non per aprire un dibattito però il commercialista mi ha scritto quanto segue:
L’Agenzia delle Entrate rispondendo ieri ad un quesito posto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ha precisato che le società iscritte al Registro Imprese devono indicare obbligatoriamente nel macroblocco <CedentePrestatore> della fattura elettronica la sigla della provincia del registro imprese dove sono iscritte (elemento ufficio) e il numero di repertorio (REA) in base all’articolo 2250 del codice civile. Questa indicazione non è obbligatoria per le imprese individuali o familiari.
A prescindere dal fatto che sia obbligatorio o meno, quale sarebbe la procedura corretta per re-inviare una fattura precedentemente emessa e correttamente consegnata?
In linea di principio il Codice Civile prevale sulle disposizioni dell’AdE.
Hanno concesso 6 mesi di moratoria delle sanzioni proprio per evitare di dover emettere N note di credito e riemettere N fatture.
Corretto l’errore credo tu sia a posto senza necessità di riemettere. Comunque chiedi conferma al commercialista, non si sa mai…
certo …ma in 40 anni non ho mai visto una sanzione civilistica per omissione del Rea (una volta si chiamava registro ditte) nella corrispondenza della società
Oh sai come sono quando vogliono far multe… Mia madre ha un negozio e, dopo aver rivoltato tutto da cima a fondo, l’hanno multata perchè la sera prima -dopo aver chiuso la cassa- si era scordata di riportare la cifra sul registro dei corrispettivi.