Buongiorno,
per noi operatori del settore, l’introduzione del sistema PagoPa rappresenterebbe una importante semplificazione in grado di razionalizzazione la duplicazione dei canali di pagamento, oggi differenziati per la componente motorizzazione e la componente ACI/PRA.
Se è vero che anche in futuro per una stessa pratica (ad esempio una immatricolazione di un’auto nuova) dovranno essere corrisposti degli emolumenti per entrambi i soggetti citati, oggi ci troviamo nella insolita situazione che ACI/PRA ha aderito al sistema PagoPa e motorizzazione no. Per una stessa pratica conseguentemente una parte di quanto dovuto è pagabile con una molteplicità di strumenti innovativi connessi alla liberalizzazione che sta introducendo PagoPa e una parte rimane di esclusiva competenza dei sistemi collegati a Poste Italiane ai quali bisogna necessariamente aderire se si vuole evitare di doversi recare costantemente agli Uffici Postali per pagare degli anacronistici bollettini.
Alla luce delle ultime scadenze definite per l’adesione obbligatoria da parte delle Pubbliche Amministrazioni al sistema PagoPa, è prevista l’estensione di questo sistema anche ai pagamenti di motorizzazione?