Pago PAssa l'anno prossimo

anche usufruire dei PT e degli intermediari da parte degli EC ha un costo… che viene poi spalmato sulla fiscalità generale… :wink:

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Aggiungo un plus dell’F24 è prenotabile a scadenza, quindi per quello che non deve essere pagato subito per erogazione di un servizio immediato si paga il giorno della scadenza in automatico

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Faccio una proposta un po’ provocatoria: poter detrarre dall’IRPEF le commissioni aggiunte per pagare imposte con pagoPA…
Fiscalità generale e contribuente andrebbero in pareggio…o quasi…

Troppo complicato tenere conto di ogni singolo pagamento in dichiarazione dei redditi (immagina che questione di qualche anno tutti i pagamenti alla P.A. o a gestori di pubblici servizi transiteranno nel circuito PagoPa): decine o centinaia di pagamenti di un nucleo familiare possono diventare complicate da tracciare. Io trovo più semplice fissare delle commissioni fisse (o proporzionali) e porre le stesse a carico dell’Ente creditore …che chiaramente riformulerà le tariffe delle entrate tributarie e patrimoniali di sua competenza in modo da coprire, oltre le spese di spedizione, anche le commissioni di incasso/pagamento :wink: … nulla è gratis prima e di fatto nulla resta gratis dopo…

Sottoscrivo…
Però da informatico (non sono un esperto di questioni economiche o fiscali e la proposta, mi rendo conto, era un po’ semplicistica) sono sicuro che, dato che tutte le transazioni pagoPA passano per il famigerato “nodo dei pagamenti SPC” con codice fiscale del debitore, importo, ecc…sarebbe molto semplice fare una bella somma a fine anno per ogni codice fiscale e metterla nella dichiarazione precompilata…

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Anche i MAV delle spese condominiali sono apparentemente gratuiti, chi paga il bollettino non paga commissioni, ma nell’inviluppo delle spese condominiali ci sono le spese bancarie. Ma sta bene cosi’ … non riversare piccoli inutili odiosi balzelli sul contribuente/pagatore ma lasciarli a carico dell’entita’ che incassa.

Aggiungo su PagoPA, sempre da cittadino. Ho provato a usarlo una volta per pagare una visita medica in anticipo (pensando di ridurre la coda allo sportello di accettazione, non ininfluente in tempi di non-assembramenti), e a parte la scoperta della sovrattassa, ho scoperto che cosi’ facendo avevo messo in difficolta’ le impiegate dell’accettazione (Istituto Tumori Milano).
Adesso per una prossima visita ortopedica prenotata via sito/telefono (Gaetano Pini Milano; si sottomette scansione ricetta via sito e richiamano loro) ho trovato prima sul FSE la registrazione con codice PagoPa/CBILL e dopo un po’ ricevuto per e-mail il PDF per pagare col barcode alle casse automatiche. Secondo voi quale usero’ ?

Per la serie ognuno fa come vuole, vista in ospedale 5 mesi fa pagamento direttamente al banco accettazione, pagato con il bancomat e non mi sembra che mi abbiano addebitato nulla in più per il pagamento.
Altra vista sempre in ospedale un anno e mezzo fa pagata alla macchinetta facendo leggere il barcode non PagoPA presente sulla prenotazione, ora non mi ricordo se pagai con bancomat o carta di credito ma c’era 1€ in più per il servizio di pagamento me lo ricordo perché era ben specificato, non so se dipese da fatto che avevo usato la carta di credito oppure era indipendente dal tipo di pagamento.

“Ognuno” cittadino, o “ognuna” istituzione sanitaria ?
Non mi pare il caso di aprire qui una discussione sulla informatizzazione dei servizi sanitari (credo che tutti avremmo aneddoti da vendere soprattutto sulle prenotazioni).
Io tendo a pagare (con bancomat) all’atto della prenotazione fatta di persona allo sportello, in modo da evitare la seconda coda di accettazione, o altrimenti (sempre con bancomat) all’accettazione. In nessun caso mai pagato alcun diritto di esazione. Salvo nell’unico caso PagoPA, che ha pure messo in difficolta’ l’impiegata dell’accettazione che non sapeva come accettare uno gia’ pagato.
Se invece si volesse aprire un thread su una modalita’ citizen-friendly per pagare le prestazioni sanitarie, evitando un sacco di code, e risparmiando pure sul personale d’ufficio … se le prenotazioni online funzionassero, vuoi fatte dal cittadino vuoi dal medico prescrittore, si potrebbe addebitare la visita effettuata a una centrale pagamenti (che poi smista a ambulatori e ospedali) che mensilmente emette al cittadino una “bolletta sanitaria” pagabile via domiciliazione bancaria (associando un c/c alla CNS). Fine di code e sbattimenti.

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Hai ragione non sono stato chiaro, intendevo “ognuna” nel senso di istituzione sanitaria.
Io mi sono stupido anche che mi facessero pagare al banco invece che come al solito ad una delle macchinette, che comunque sono li a 10 metri di distanza.
Forse perché era una visita intramoenia ?
Per il resto sono d’accordo con te.

Io devo pagare dei contirbuti INPS per riscatto. Mi hanno mandato i bollettini con PagoPA. Io ho pero del credito fiscale che potrei compensare se il pagamento è fatto con F24. E possibile in qualche modo compensare pagando il PagoPa con un F24? Grazie

Proverei con uno di questi canali.
Facci sapere!

Benedetta ignoranza, non avete capito che il PagoPA imposto è un pacco ai danni dei cittadini: paghi una commissione per ogni pagamento (con F24 NO) e se hai dei crediti te li appendi al pisello (con F24 li usi)… io, peraltro, dubito che l’imposizione sia legale