Arrivatomi per email prospetto pagamento TARI Comune Bologna. Cerco (e m’aspetterei di trovare) il QR-Code PagoPA, ma… non c’è. Solo il solito F24 precompilato.
Ma come? PagoPA non doveva diventare obbligatorio già dall’anno scorso?
E per fortuna che sono registrato sul sito del Comune. Perché, pur essendomi installato l’app IO, il Comune non veicola su IO i normali avvisi pagamento TARI, ma solo le riscossioni coattive.
Insomma, una bella costruzione di sistemi capaci di funzionare in sinergia (SPID, IO, PagoPA, carte credito, …) ma poi andrebbero usati.
Per la TARI Pago PAsserò l’anno prossimo, chissà…
Guido Tonini
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Stessa cosa anche per me, niente QRcode di PagoPA, ma il solito F24 precompilato
Buongiorno.
Si, pagopa è obbligatorio (come da link sotto):
Obbligatorietà â pagoPA.
Per la Tari parrebbe che vi hanno inviato l’F24 e usano invece pagoPa per le riscossioni coattive (in numero molto minore rispetto alle tari inviate).
Volendo potete appellarvi al difensore civico per vedere garantiti i vostri diritti:
Andrea
Rammento che per la TARI-tributo non esiste alcuna esclusiva per PagoPa, dato che la legge (D.L. 193/2016) consente tuttora i pagamenti agli Enti locali tramite F24 per le entrate tributarie e guardacaso le linee guida AGID prevedono un’apposita deroga… In aggiunta ricordo che l’avviso per ente multibeneficiario non ha ancora preso piede del tutto presso la generalità dei Partner tecnologici e dei PSP, quindi i Comuni con PagoPa sono ancora inspiegabilmente onerati del riversamento alle Province/Città metropolitane del TEFA. A chiosa ricordo anche che dal 2023 ARERA pretenderà (delibera 15/2022/R/Rif) che una modalità di pagamento sia completamente gratuita per il contribuente pagatore (e l’F24 attualmente lo è, mentre per PagoPa la cosa è molto più complessa e per niente scontata). In breve non c’è nessun “diritto” a PagoPa da garantire…
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Pure a me stessa cosa, mi sono rivolto all’ente , mi hanno risposto molto evasivamente
Non capisco tutto questo entusiasmo per PagoPA che si paga, quando F24 e’ gratuito (e anche meno macchinoso con l’home banking). Per la TARI io a Milano ho poi fatto la domiciliazione (RID/SEPA) che e’ ancora piu’ comodo.
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Il PagoPA quando funziona è comodissimo. Il pagamento emesso può essere immediatamente pagato con diverse app, risulta immediatamente riscontrato al nodo e se abbinato ad accertamento contabile la reversale di incasso è automatica… come avere un pos senza bisogno di avere un pos.
Per quanto concerne la TARI il problema è la possibilità di emettere il documento multibeneficiario predisposto da PagoPA già l’anno scorso, ma non accettato da molti intermediari dei Comuni che quindi sono costretti ad una scelta: o continuare ad emettere F24 con 2 codici tributo; oppure emettere PagoPA come unico beneficiario e riversare la quota TEFA in un secondo momento come si faceva ai tempi dei bollettini c.c.p.
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Probabilmente dipende dalla App della banca, quindi varia da caso a caso, ma almeno per me fare un F24 con la app del telefono o anche direttamente dal sito della mia banca è molto più macchinoso che non usare PagoPA + QRcode.
Per pagare con PagoPA + QRcode con la App da telefono, devo solo selezionare il pagamento PagoPA quindi fare tap su acquisisci codice, inquadrare il QRCode e confermare il pagamento, totale 3 Tap 10 secondi di tempo.
Al contrario con F24 devo selezionare F24 semplificato inserire tutti i dati che nel mio caso sono 14 campi, controllare tutto un paio di volte per essere sicuro di averli scritti tutti correttamente, e quindi cliccare su esegui, tempo totale tra i 5 e i 10 minuti, e rimango sempre con la paura di aver inserito qualche dato sbagliato, che con la TARi significa accorgertene quando ti arriva la multa per pagamento errato, dopo uno o due anni.
Quindi almeno per me il QRCode sarebbe un notevole passo avanti.
Senza contare tutti quelli e nella mia esperienza non sono pochi che non sanno fare un F24 tramite home banking o non si sentono sicuri a farlo e quindi vanno per forza in Banca.
Anche per pagare le bollette il QRCode al posto dei vecchi bollettini postali è un passo avanti, conosco diverse persone che non si azzardavano a farli con l’home banking per paura di sbagliare mentre ora lo fanno senza timore con l’app della banca, perché basta solo inquadrare il codice
Oh my God! E’ proprio vero che il mondo si divide in due, quelli che usano astutofoni e scaricalapp e quelli come me che odiano, non hanno e non vogliono avere un astutofono e lavorano da un PC desktop. Sempre fatto F24 almeno da quando avevo pagato il riscatto di laurea senza difficolta’. E poi F24 e’ gratuito mentre PagoPA si paga … e non capisco perche’ devo pagare extra per pagare le tasse ! Quando c’era l’ISI/ICI e non c’era l’home banking andavo in esattoria a pagare l’F24.
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Se tu odi astutofoni e scaricalapp è un tuo problema ed un tuo diritto, per me l’F24 lo puoi anche andare a pagare direttamente in banca e farti 30 minuti di coda.
Come ho detto almeno per me è proprio con il PC e sul sito della banca che io ci metto di più e ci metto di più perché i dati da inserire sono molti e bisogna per forza controllarli attentamente.
Poi se tu fai un o due F24 all’anno non ti cambia nulla, se ne devi fare quasi una ventina, allora metterci più tempo di quello che si potrebbe diventa una noia,
Senza contare i possibili errori, che possono portare alle varie multe.
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Noi attivato oggi come PT.
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Intendi che devono fare riversamento “a mano” giusto?
Esatto, @Andrea_Tironi1 … cosa che non accade più se si utilizza l’F24 (doppio codice tributo 3944 e TEFA, con veicolazione automatica al beneficiario interessato).
Ok, a breve non succede più nemmeno in pagopa, penso a breve tutti i PT passeranno al nuovo modello 3 che permette il multibeneficiario.
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Personalmente concordo con chi non ne sente la mancanza. L’F24 è gratuito e consente anche di usare crediti in compensazione…
Con PagoPA dover pagare (obbligatoriamente) le commissioni per pagare le tasse (che sono dovute) è davvero frustrante (per usare un eufemismo)…
ecco… questo è il grande vantaggio dell’F24 a mio parere.
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Riassumendo f24 fa:
- gratuito
- compensazione
- ?
- ?
che altre differenza con pagoPA importanti?
bhe… la compensazione non è cosa da poco eh…
Non pensare solo ai privati e alle famiglie… pensa alle aziende.
Poter compensare crediti/debiti ha un certo impatto sulla liquidità dell’azienda.
Questione commissioni di pagamento: in tutta onestà all’inizio ci credevo anche io alla storia de “il mercato farà la sua parte quando ci saranno grandi volumi”… ora i grandi volumi ci sono ma mi sembra non stia accadendo. Pensa che persino Servizio elettrico nazionale invia le bollette su pagoPA.
Forse un intervento del legislatore ci vuole…
Una precisazione: F24 è solo apparentemente gratuito (nel senso che il contribuente interessato non paga esplicitamente commissioni bancarie/postali per effettuare il proprio pagamento, ma il complesso dei costi di transazione per gli intermediari di pagamento è pagato dall’Agenzia delle Entrate, che li carica sulla fiscalità generale).
Sicuramente, nei limiti dei righi contenuti nelle varie sezioni, si ha il vantaggio di poter effettuare un singolo pagamento pur articolato per potenzialmente più dovuti (non pochi: es. tot erariali, tot INPS, tot regionali, tot comunali, tot INAIL).
L’F24 ha 2 enormi difetti (che PagoPa non ha): rendicontazione ritardata dell’entrata (da parte della struttura di gestione AdE) e attribuzione non sempre corretta all’Ente destinatario (se il contribuente o il suo intermediario sono “creativi” nella digitazione degli elementi del modello in sede di inserimento).
Ha il vantaggio di permettere pagamenti spontanei da effettuare presso un PSP fisico (assai improbabile che si possa fare con PagoPa, credo …)
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aggiungoil 3 punto: esiste un posto dove poter scaricare le ricevute LIBERATORIE di tutti gli F24 pagati da un contribuente: Il cassetto fiscale di ADE.
Puoi pagare l’f24 alle poste, in banca, online… dove vuoi… ma nel cassetto fiscale troverai sempre la ricevuta!
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