Nella fase di individuazione di servizi da esporre sulla PDND, è stato posto sul tavolo la possibilità di esporre dati di tipo sanitario tipo Piani Terapeutici e PDTA o Prescrizioni. Dato il tipo di dato estremamente delicato e la presenza dell’infrastruttura FSE 2.0 dedicata al trattamento della tipologia di dato, è sorto il dubbio sulla correttezza di questa possibilità, ma anche sulla posizione di un eventuale Garante (mancherebbe il consenso del cittadino) o altri aspetti legati ai protocolli FHIR HL7 utilizzati. Qualcuno si è mai posto il problema o ha suggerimenti in merito? Grazie
Oltre agli aspetti di protezione dei dati e relativo Garante io darei priorità agli aspetti più strettamente funzionali già citati: c’è già il FSE che, in una cornice tecnologica e di interoperabilità comune, mette a disposizione quei dati ai soggetti che hanno diritto e necessità di accedervi.
Penso inoltre che nello sviluppo di un progetto PDND-correlato non si possa prescindere da una chiara valutazione del caso d’uso della condivisione dei dati, anche solo per capire se ne vale la pena da vari punti di vista: sostenibilità (anche solo autorizzare le richieste di fruizione), opportunità di sviluppare linguaggi di interoperabilità non standard, platea dei possibili fruitori (un erogatore che eroga a beneficio di due o tre fruitori non ha bisogno della PDND, per dire) ecc.
Buongiorno,
grazie per gli spunti di riflessione che mi sembrano molto interessanti e che allargano il tema oltre l’aspetto tecnico.
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Se comunque la questione riguarda la pubblicazione di e-service nell’ambito dell’avviso PNRR per ASL/AO/IRCCS, lo stesso avviso preannuncia che lo Stato elaborerà delle API standard, che pubblichera anche su GitHub: GitHub - italia/api-padigitale2026-misura1.3.1-asl-ao-irccs: API di PAdigitale2026 - Misura 1.3.1 - Avvisi per ASL, AO, IRCCS
Lo stesso era stato fatto per le Università (che, anzi, avevano la lista delle API già nell’avviso).
Buongiorno Francesco,
la ringrazio per la precisazione, ma si tratta dell’Avviso del DTD Misura 1.3.1 “Piattaforma Digitale Nazionale Dati” Regioni e Province Autonome, quindi dedicato ai servizi generici della Regione. Ma la ringrazio perchè la presenza di API Stabdard per le comunicazioni verso le ASL e le altre aziende del settore, aiuterà senz’altro a comprendere l’ambito nel quale sviluppare i servizi. Al Momento si stanno prioritizzando servizi più in linea con quanto fatto da altre regioni lavorando sulle comunicazioni obbligatorie e sui servizi del Territorio.