Buongiorno
ho iniziato da alcuni giorni ad inviare fatture elettroniche verso privati (utilizzo il soft per fatturazione elettronica di ARUBA)
Ho verificato che:
fatture del 9 e del 21 gennaio inviate e accettate dal SDI
fattura del 10 gennaio ancora nello stato INVIATA, perchè non viene presa in carico dal SDI ?come mi devo comportare ?
Grazie e saluti
Serena
sono interessato alla discussione: anch’io uso aruba ma le fatture le faccio riepilogative a fine mese quindi ancora 0 invii; leggendo sui vari thread del forum mi è sembrato di capire che dal 9 al 14 ci sia stato qualche “problemino” dell’SDI…
mi mancavano delle fatture passive (di quelle date) che erano nel cassetto dell’AE, mi sono arrivate in ritardo, ma sono arrivate…
prova ad aprire un ticket in assistenza aruba e chiedere… https://assistenza.aruba.it/it
io l’avevo fatto…
Sinceramente il servizio di aruba non mi piace…anche perché non puoi leggere gli allegati
comunque gli stati sono :
- PRESA IN CARICO -> presa in carico da aruba ma da inoltrare a SDI
- INVIATA -> inviata al SDI. Anche qui, aruba pecca perchè potrebbe mostrare il numero di riferimento di presa in carico
- CONSEGNATA -> notifica di consegna da parte di SDI che la fattura è stata consegnata al destinatario
- NON CONSEGNATA -> notifica di mancata consegna di SDI. è stata messa nel cassetto fiscale destinatario ma PEC o codice destinatario non erano raggiungibili.
gli altre eventuali stati non li conosco.
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Veramente il numero di riferimento di presa in carico non esiste…
se aruba usa sdiftp ti arriva solo un file con esito ET01 che riguarda tutti il file presenti in un flusso…
nessun protocollo, niente di più. Il nome del file si chiama come il flusso inviato quindi nulla che sia attribuibile a SDI…
L’id sdi si ha solo in caso di ricevute di consegna e ricevute di mancata consegna.
Per quello che riguarda le fatture del 9 SDI ha fatto un casino a mezza Italia…
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mi riferisco al numero di riferimento SDI.
Forse per il sistema FTP non c’è ma nel caso di SDICoop con webservice, per ogni invio file vengono ritornati due dati
- riferimento SDI che poi sarà l’identificativo usato assieme al nome file per il riferimento della notifiche
- data ora di ricezione, che è la data che l’SDI ha ricevuto il file.
Buongiorno,
uso un software di contabilità e fatturazione, slegato da qualsiasi servizio “cloud”, che mi produce il file XML della fattura attiva.
Poi carico tale file XML sul portale Aruba, che si preoccupa di inviarlo al SdI e di gestire la ricevuta (Notifica di consegna).
Tuttavia, scaricando da Aruba il file XML della notifica di consegna, mi sono accorto che il contenuto del tag “NomeFile” non è quello che avevo inviato, ma è un altro, inizia con la Partita IVA di Aruba (IT01879020517 … )
Il mio gestionale sarebbe in grado di leggere le ricevute di consegna, a patto che il nome del file contenuto sia quello che aveva prodotto lui, per poter individuare la fattura generata.
Qualcuno sa se da Aruba c’è un modo per risalire alla fattura (=al file) originale che io avevo inviato, tramite le informazioni contenute nella ricevuta di consegna?
Il file deve chiamarsi con la partita iva di aruba non con il tuo nome, infatti questa cosa è prevista dalle specifiche di SDI quando ci si affida all’intermediario.
Il tuo software dovrebbe essere in grado di leggere la fattura affidandosi al contenuto del file (e basandosi sul fatto che la partita iva del PRESTATORE è esattamente la tua)
Nel file della ricevuta di consegna non ci sono gli estremi della fattura, né qualche metadato che mi permetta di risalire. Ho visto solo un “hash”, il “nomefile” che però è quello con la partita IVA di Aruba e le date in cui è stato elaborato o accettato dal sistema di interscambio.
Questo non è più vero. Una volta era così, ma hanno tolto questo obbligo. Ora la parte iniziale del nome del file deve avere una lunghezza pari ad un codice fiscale o una partita IVA, ma non viene fatta nessuna verifica su l’esistenza della partita iva o sulla corrispondenza col trasmittente.
Detto questo, alcuni intermediari mettono la propria partita IVA (per non rischiare problemi con univocità del nome del file, presumo), altri invece mettono la partita IVA del cedente/prestatore (presumo per non rischiare di esaurire i progressivi univoci che sono di soli 5 caratteri).
Evidentemente Aruba è tra quelli che usano la propria partita IVA e non c’è molto che tu (mi rivolgo a @beffa2) possa fare.
L’unico suggerimento che posso darti è di scaricare sia la fattura effettivamente inviata da Aruba (che spero si possa fare) che la ricevuta. Dal contenuto del file della fattura puoi risalire alla fattura nel tuo gestionale.
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Capisco, grazie a entrambi per le risposte!
Anch’io ho lo stesso problema con la fatturazione elettronica di Aruba, una fattura è rimasta nello stato INVIATA dai primi di gennaio e purtroppo anche avendo aperto un ticket il problema non è stato risolto e cosa ben più grave è che l’assistenza è scomparsa e non risponde più ai nostri messaggi da circa un mese e mezzo.
Inoltre chiamando l’assistenza telefonica dicono sempre che inviano un sollecito ma non succede niente.
Purtroppo probabilmente a fine trimestre avremo problemi con il pagamento dell’Iva su questa fattura e speriamo non ci arrivino multe dal fisco.
A fronte di questo, sconsiglio vivamente il servizio di fatturazione elettronica di Aruba in quanto scadente e assistenza inefficace ed assente.