Processo qualificazione per data center on premise

Avrei piacere di condividere un dubbio interpretativo che ha sollevato il Responsabile del Data Center della mia amministrazione (classificazione Agid “B”), con particolare riferimento all’applicazione dell’obbligo di qualificazione riportato nel decreto direttoriale ACN n. 5489 dell’8 febbraio 2023, che definisce i termini per l’adeguamento delle infrastrutture e dei servizi cloud per le pubbliche amministrazioni che gestiscono “on premises” le proprie infrastrutture.

Secondo il suddetto responsabile siamo tenuti ad adeguare le infrastrutture on premise, entro il 18 gennaio 2024, ai livelli minimi di cui all’allegato A del regolamento “Cloud della PA”, nonché ai livelli minimi di cui alla determina del 18 gennaio 2022, n. 307, dell’ACN, previsti per trattare dati e servizi digitali classificati quali ordinari, critici e strategici ai sensi dell’articolo 3, comma 3, dello stesso regolamento “Cloud della PA”.

Tali infrastrutture on premise non sono utilizzate per erogare servizi cloud per la PA ma per mantenere attivi i nostri servizi infrastrutturali (identity, rete, firewall) e che niente hanno a che fare con il cloud.
Secondo il responsabile dobbiamo comunque attenerci all’adeguamento.
A mio modo di vedere il suddetto decreto direttoriale si applica solo per amministrazioni che erogano servizi cloud e non anche per data center con servizi solo interni, fruibili solo dalla stessa amministrazione.
Ringrazio anticipatamente e saluto.
Pietro

E’ corretta l’interpretazione del Responsabile del Data Center: il Piano Triennale per l’Informatica prevede come adempimento normativo per tutte le Amministrazioni con data center classificati AgID “B” la dismissione delle infrastrutture e la classificazione DTD/ACN dei servizi delle PA include i servizi di funzionamento