PROGRESSIVO INVIO VS Progressivo univoco del file

Salve a tutti, inizialemte vorrei mandare a mano le mie fatture elettroniche al sistema di interscambio e mi sono sorti alcuni dubbi

  1. Il progressivo di Invio all’interno del XML non è il progressivo univoco del file in quanto come specificato dall’agenzia dell entrate può avere da 1 a 10 caratteri
    Come è opportiuno sceglierlo???

  2. Per il Progressivo univoco del file non ho dubbi in quanto deve essere univoco per ogni documento trasmesso.

  3. In caso di scarto vanno cambiati entrambi???

quello interno a memoria è irrilevante, quello di invio sostanzialmente è un ID base 30. In caso di scarto quello del file è bruciato, perchè è un ID del messaggio, non della fattura.

@baz ti ringrazio per la risposta
Ma mi occorre sapere con precisione come gestire entrambi i campi
In quanto sto definendo il mio database che va a generare gli xml ed un errore in questa fase mi farà riscrivere tutto il programma
Sulla vostra esperienza:

  1. Avete provato a mandare una fattura scartata con lo stesso nomefile?
  2. Avete provato a mandare una fattura scartata con lo stesso progressivo invio all’interno dell xml?

In teoria, se non vado errato, potresti correggere gli errori formali e cambiare solo il nomefile. Io però li cambio entrambi: per come ho scritto il mio programma mi vien più comodo… :smiley:

1: si per sbaglio, e viene ovviamente rifiutato
2: si, il mio sistema usa sempre lo stesso id all’interno del doc (è il mio id FT interno) per ogni reinvio della stessa fattura

Penso che il SdI non faccia nessuna verifica sul progressivo invio all’interno del file (a parte la lunghezza e i caratteri ammessi). Nelle specifiche c’è scritto che il campo è ad uso del trasmittente e nell’elenco dei controlli non viene menzionato (il nome del file invece sì).

Noi comunque generiamo sia un nuovo progressivo invio che un nuovo progressivo file per ogni invio. Se fai così, puoi usare il progressivo invio come chiave per identificare ogni invio, tenendo anche lo storico di eventuali rifiuti. Questo ovviamente vuol dire che puoi avere più invii per ogni fattura (se viene scartata o rifiutata), anche se il file è diverso ogni volta.

  1. Errato: se re-invii una fattura scartata con lo stesso nome file e all’interno della fattura hai corretto il motivo di scarto la fattura viene accettata

@Stefano_Foschi @vbato @baz @fednikx
Per me questa info e vitale
Ho chiamato all’agenzia delle entrate e non sanno rispondermi.

Ma nel dubbio non puoi semplicemente generare un nuovo nome file? Perché hai bisogno di riutilizzare lo stesso nome?
Io personalmente preferisco cambiare il nome del file, anche perché, in caso di scarto, il contenuto sarà diverso e avere in giro file diversi con lo stesso nome rischia solo di creare confusione.
Secondo me (ma è un’opinione personale), è meglio tenere separati i concetti di “fattura” e “file fattura elettronica” (e anche di “invio”, visto che ci siamo).

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Io riporto solo che abbiamo re-inviato allo SDI circa 300 scarti utilizzando lo stesso nome file del primo invio e ci sono stati accettati. Poi ovviamente cambiare ogni volta nome file sicuramente è più corretto se si è in grado di correlare a posteriori scarti e re-invii

E in questi rinvii il progressivo univoco interno al xml lo avete cambiato?

No, stesso sia per la prima fattura (scartata) che per il re-invio (accettato)

Il file pur essendo stato scartato dall agenzia (in quanto era presente un errore grave), è stato comunque accolto dall’ADE,

pertanto,

è sempre consigliabile riprodurre lo stesso documento con un “nuovo” file, con un nome diverso. (così da evitare che il nuovo file venga scartato come “file duplicato”).

Anche io utilizzo lo stesso numero sia all’interno che all’esterno. Attualmente se c’è uno scarto il documento viene modificato e reinviato con gli stessi numeri e quindi successivamente riaccetato.
Ma sto pensando di cambiare sistema ed utilizzare un ID per ogni invio.
Sto valutando.

Aggiungo solo un’informazione che può tornare utile: Il SdI se ne frega completamente del progressivo invio all’interno del file.
Ci è capitato di ricevere due fatture diverse dello stesso cedente/prestatore (quindi con numero documento diverso e nome del file diverso) che avevano entrambe il progressivo invio uguale a “0”.