[PROTOCOLLO]: Ma perché devo rispettare la normativa?

Faccio un piccolissimo sfogo anche se è come urlare al vento.

Qualcuno è in grado di spiegarmi perchè io - nel mio piccolo comune - devo rispettare la normativa sull’interoperabilità dei protocolli quando i colossi come INPS possono fare quel belin che vogliono ?

Esempio banalissimo: il mio sistema di protocollo PITRE mi ha scartato una PEC (e poi che cavolo va pure gestita a mano quindi che senso ha dover rifiutare una pec che poi comunque carichi a mano???) e l’assistenza mi risponde che è perchè:
“Come da indicazione AGID (allegato6 punto B ->c paragrafo 03.1.1) la segnnatura.xml deve riportare l’impronta sia del documento principale che degli allegati e il sistema di protocollo ricevede deve verificare la corrispondenza fra hash del file allegato e quello riportato nelal segnatura.xml. nel caso in esame il sistema di protocollo mittente ha inserito l’informazione sull’hash solo sul documento principale e non sugli allegati. per questo motivo il sistema ha rifiutato l’elaborazione della mail inviato al mittente una comunicazione di generata eccezione.”

Dai diciamolo chiaramente che è tutta una presa in giro per farci lavorare MALE e di più!

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Hai ragione in pieno. Fatta così la segnatura xml serve solo a complicare la vita. Non automatizza né semplifica niente e se provi a usarla per velocizzare il lavoro rischi l’effetto bomerang.
Io sul github di agid ho proposto di abolirla. Oppure di sistemarla e fare dei controlli seri che sia usata bene.
Io ho uffici statali che mi mandano segnature con codici aoo di fantasia invece che il loro, altri che inseriscono la mia segnatura nelle risposte e sembra che io scrivo a me stesso.
Poi voglio vedere con che cuore uno rifiuta un messaggio da altra amministrazione inviato da pec dichiarata su indicepa magari con documento firmato digitalmente, perché un xml di corredo non è conforme… Rischi di fare naufragare un procedimento importante e non so quanto il mondo sia disposto ad accettare la cosa per amore di XML…

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Ma per una volta diciamoci le cose come stanno
E’ una immensa presa per il culo.
Dobbiamo smetterla noi di farci prendere per il culo che noi piccoli enti dobbiamo stare dietro a ogni peto che viene emesso dai grandi legislatori, mentre quelli che hanno magari qualche risorsa in più (uso il condizionale perché posso anche capire che le risorse umane scarseggiano) fanno quello che vogliono.
Ad esempio anche dall’agenzia delle entrate mi arrivano PEC e il fornitore mi dice “Eh stanno usando le vecchie specifiche di protocollo che sono ormai anni che non si devono usare”… Ripeto : l’agenzia delle entrate.
E poi a volte sembra che sia un problema che ho solo io…

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Agenzia delle entrate… ho un cliente sotto accertamento, ha inviato le fatture richieste come file xml (ovviamente) e gli han chiesto qualcosa di leggibile perché l’xml non lo leggono

gli han chiesto qualcosa di leggibile perché l’xml non lo leggono

Qualcuno glielo ha detto che la “vera” fattura è l’xml e non il pdf di cortesia? :dizzy_face:

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