Pubblicazione atti gara a norma del D.Lgs. n. 50/2016

Salve a tutti, non so se questo è il luogo giusto per porre questa domanda, ma sono un po’ in discussione con una collega dell’ufficio gare su questa cosa e sarei curiosa di capire se qualcuno ha risolto questo problema e come.
Ai sensi dell’art. 29, comma 1 – ultimo periodo, del D.Lgs. n. 50/2016, che “gli atti di cui al presente
comma rechino, prima dell’intestazione o in calce, la data di pubblicazione sul profilo del committente”, gli atti relativi ai bandi di gara, quindi dovrebbero - a sentire lei - contenere al loro interno la data di pubblicazione (e fin qui non ci sarebbe nulla di strano), la quale dovrebbe essere posta AUTOMATICAMENTE, come una sorta di marca temporale, al momento della pubblicazione stessa.
Al momento sul nostro sito istituzionale non è possibile effettuare questa operazione, la data di pubblicazione c’è ma è “esterna” all’atto per la precisione a fianco (così come vedo anche sul sito di AGID e ANAC) E, anche perchè, mi viene da dire che l’atto, prima di essere pubblicato deve essere già completo, perciò non è corretto andarlo a manipolare apponendo successivamente una data, tra l’altro in modo automatico. Mi chiedo se a qualcuno di voi è stato posto lo stesso problema e se e come l’ha risolto. Chiedo scusa se sono off topic…
Cosa mi potete dire in me

Forse dico una sciocchezza, ma avete considerato la possibilità di mettere la data semplicemente nei metadati del file, per esempio PDF o ODT? Potrebbe essere o la data di creazione (che quasi tutti i programmi inserisco/aggiornano nel momento in cui si esporta/salva/aggiorna il documento) o un campo separato.

Innanzitutto grazie per la risposta. Il campo separato nella tabella di pubblicazione l’abbiamo già… ma la responsabile della CUC dice che non va bene, perchè la legge dice che deve essere “in calce” al documento stesso.
Non è assolutamente una sciocchezza… il problema è farlo accettare alla collega. magari il metadato creato dal software di pubblicazione ed aggiunto sotto al documento, nella stessa colonna e non a fianco potrebbe essere un passo avanti…

avete valutato di usare una applicazione web per la gestione delle gare?
http://www.openappalti.it
L’applicazione è free software e oltre a consentire di gestire l’intera procedura di gara permette ai fornitori di registrarsi e garantire il principio di rotazione… la presenza di uno stato di gara (bozza, pubblicato, completata…) facilità l’intero sistema di pubbicazione e gestione anche da parte degli operatori.

stiamo valutando, anche su richiesta della nostra CUC… la mia perplessità nel portarmi in casa un sistema per la gestione degli appalti è e sui livelli minimi di servizio che si devono mantentere: Non ho trovato normativa in merito, ma credo che sarebbe opportuno un call center, tempi di interruzione davvero minimi, sicurezza estrema, superiore a quella di un normale sito internet… perciò penso che ci debba rivolgere esternamente per un pacchetto di servizio completo…
Comunque grazie mille fino ad oggi avevo trovato ben poco e questo software mi può essere molto utile per eventuali confronti…

comunque vedo ora che questo offre anche questi tipi di servizi… quindi molto interessante, grazie

Il servizio openappalti è rilasciato da Informaetica http://www.informaetica.it ramo IT di una Cooperativa, hanno già diversi clienti, se dovessi avere bisogno anche del call center sono in grado di fornirlo.

Beh, la norma è scritta male, non c’è che dire…
Il documento informatico non dovrebbe riportare annotazioni postume (dopo la firma) tant’è che per il protocollo la segnatura è un file esterno e lo stesso è stato stabilito per i nr. di repertorio (es. il numero del contratto firmato digitalmente va apposto in analogia a quello del protocollo - così dice la risoluzione approvata dalla Conferenza Stato Regioni)
Se usi una firma Pades puoi apporre annotazioni anche dopo la firma (creando una nuova versione del documento e rendendo poi problematica la validazione della firma stessa) ma non mi pare una soluzione particolarmente praticabile. Procederei con un’interpretazione della norma che vada in armonia con le regole generali per la formazione del documento informatico. Ma farlo capire alla tua collega dell’ufficio gare temo sarà difficile.
Poi ci lamentiamo se la transizione al digitale è problematica…

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grazie mille a tutti. siete preziosi, se non altro per il conforto … :slight_smile: