Esiste un automatismo verso INA SAIA se al momento della compilazione dei dati per erogare la CIE ci sono discordanze tra la banca dati del comune e INA SAIA?
Da circa un anno effettuiamo donazione organi con un applicativo sviluppato dalla nostra software house, che comunica direttamente la scelta con il centro trapianti.
Con la nuova CIE è possibile esprimere il consenso (o dinego o non esprimersi) : a questo punto dobbiamo dismettere il nostro applicativo per la donazione organi? Se si come dovremo gestire l’erogazione di carte di identità cartacee e l’eventuale consenso per la donazione degli organi?
Con CIE online è possibile visionare anche i cartellini : come mai non è stato predisposto alcun modello di autodichiarazione per l’espatrio da far firmare al cittadino per avere un unico archivio online? Soprattutto per la questione dei minori…
Inoltre questi cartellini sono direttamente visionabili dalla questura oppure bisogna continuare a comunicarglieli?
Il rendiconto alla prefettura bisogna sempre inviarlo? come bisogna gestire il rendiconto di emissione di carte di identità cartacee e CIE?
Grazie
IPZS-CIE
(Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)
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Salve,
nel momento in cui dovessero esserci discordanze tra i dati contenuti su INA SAIA e l’APR Comunale, il CIEOnline evidenzia a video tali differente lasciando all’Ufficiale di anagrafe il compito di decidere quale dato è quello giusto, alla presenta del cittadino. L’ufficiale procede eventualmente ad allineare INA SAIA utilizzando la procedura di “sblocco anomalie”. Non c’è un automatismo dal CIEOnline verso INA che consenta la rettifica automatica dei dati disallineati.
Quanto al discorso cartellini, siamo al lavoro per completare ed avviare in produzione la piattaforma “Cartellini WEB” mediante la quale tutte le Questure avranno accesso ai cartellini generati dal circuito di emissione CIE. I cartellini verranno resi a disposizione delle Questure direttamente dal circuito di emissione CIE, non sarà più necessario continuare ad inviarli manualmente.
Per quanto riguarda gli altri punti sollevati riteniamo che debba essere rivolto un quesito al Ministero dell’Interno, inviando una mail a cie.comuni@interno.it. Sono infatti tematiche di carattere amministrativo/procedurale di stretta competenza del MIN.
Saluti.