Registri protocollo per le PA

Salve, scusate la domanda banale.

Una PA mantiene un unico registro di protocollo, con quindi unica numerazione progressiva per anno, oppure deve/può mantenerne diversi in base ai seguenti parametri?

  • area organizzativa omogenea
  • direzione (ingresso, uscita, interno)
  • tipologia documentale o altra categorizzazione

Eventualmente, ci sono dei riferimenti normativi? Il TUDA, le regole tecniche sul registro di protocollo e le recenti linee guida in consultazione sulla “formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici” non mi pare siano esplicite a riguardo.

DPR 445/2000, art. 61, comma 1:

Ciascuna amministrazione istituisce un servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi in ciascuna delle grandi aree organizzative omogenee individuate ai sensi dell’articolo 50. Il servizio è posto alle dirette dipendenze della stessa area organizzativa omogenea.

Regole tecniche protocollo, art. 3 comma 1 lettera e) tratta di eliminazione di registri diversi dal registro di protocollo informatico (stesso concetto anche nelle linee guida in gestazione).
Quindi si’, anche solo per definizione di registro, una numerazione unica per AOO senza le distinzioni che proponi.