Salve a tutti, spero di essere nel posto giusto per avere risposta a una mia domanda.
Se ho una casa di proprietà in Italia e voglio trasferirmi all’estero, facendo all’estero la residenza e vivendo in un appartamento in affitto, la casa di proprietà che ho in Italia sarebbe soggetta a tasse elevate?
Ho sentito dire se si fa residenza all’estero, la casa di proprietà in Italia diventa automaticamente seconda casa quindi si pagherebbero tasse molto alte (tipo 5000 euro annui). Mi chiedo se questo vale solo se all’estero ho una casa di proprietà, o vale anche se all’estero pago l’affitto (quindi abito in una casa che non è mia).
Spero di essermi spiegata bene e ringrazio tutti in anticipo per le risposte.
Rispondo per esperienza diretta, anche se questo non e’ il Forum giusto. Qui discutiamo delle tecnologie digitali nazionali.
Purtroppo si’. Se la residenza e’ all’estero la casa di proprieta’ diventa automaticamente “seconda casa” con tutto quello che cio’ comporta in termini di tassazione, costi per i servizi ecc. Non fa differenza se all’estero vivi in affitto o altra casa di proprieta’, in albergo o in altro posto. La casa di proprieta’ in Italia diventa seconda casa.
Tra le altre cose non sei piu’ nel SSN. Se la seconda residenza e’ in EU si ha diritto all’assistenza medica di emergenza in Italia come tutti i cittadini o residenti regolari. Ma altrimenti la responsabilita’ e’ del paese di residenza.
Il presupposto e’ che le tasse sul reddito e i contributi li paghi altrove e l’Italia non deve quindi piu’ offrire i servizi relativi.
Tornando alla casa nelle nuove leggi c’e’ un’ingiustizia di fondo. Quando uno e’ proprietario di piu’ case si presuppone che una sia per se’ e le altre le affitti. Tenerle libere a disposizione e’ l’opzione fiscalmente piu’ onerosa.
La legge non considera che uno che viva all’estero possa/ debba alcune volte l’anno tornare in Italia e quindi non abbia alternative, deve tenere la casa a disposizione. Inoltre “estero” significa sia Canton Ticino sia paesi africani o asiatici dal bassissimo tenore di vita e dove puo’ in ogni istante scoppiare una guerra civile. Dal punto di vista della legge chi campa in Svizzera o negli Emirati, ai loro stipendi, o chi in Bangla Desh, e meglio non parlare dei redditi di li’, in Italia deve pagare le stesse imposte sulla proprieta’, oppure affittare la casa per rientrare delle spese. Di nuovo, con tutti gli inconvenienti e i rischi relativi.