Risultati censimento AgID su cloud della PA

AgID ha finalmente concluso il censimento sui data center e annunciato che 35 di questi sono candidabili a Poli Strategici Nazionali (PSN). Non pubblica però l’elenco puntuale, ma solo delle slide. Perché?

https://www.agid.gov.it/it/agenzia/stampa-e-comunicazione/notizie/2020/02/20/cloud-pa-concluso-il-censimento-ict

Perchè

  1. Deve chiedere se vogliono diventare PSN e loro devono accettare
  2. Dovranno anche indicare quanti servizi possono erogare, se possono farlo, quali e sopratutto QUANTO vorranno farsi pagare per ciò.

Sì ma qui c’è un fiorire di comunicati in cui i vari soggetti fanno dichiarazioni e addirittura qualcuno (Liguria) dice di essere già PSN (magari è un’imprecisione del titolista)… Che male c’è a pubblicare l’elenco dei papabili?

https://www.liguriadigitale.it/archivio-news/item/987-liguria-digitale-candidata-polo-strategico-nazionale.html

https://www.lepida.net/en/news/2020-02/lepida-datacenter-ferrara-candidate-use-national-strategic-pole

http://www.regione.sardegna.it/xml/getpage.php?cat=225

Che io sappia ci sono solo candidati a diventare PSN, nessun PSN definito.

Interessante sapere i 35 candidati e se qualcuno si è reso disponibile, come mai non sono pubblicati i candidati?

Ah ecco, quindi non sono cieco io.

Non sono particolarmente interessato ai papabili, mentre sarebbe molto utile conoscere l’elenco dei 1200 centri dati del “gruppo B”. Dalla sintesi https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/sintesi_rapporto_censimento_patrimonio_ict.pdf risulta per esempio che 200 si occupino di posta elettronica, quindi almeno 150 di questi andrebbero dismessi e immagino che ci sia un forte rischio che finiscano nelle grinfie delle solite multinazionali USA, magari per scoprire fra sei mesi che la corte di giustizia UE dichiara esplicitamente invalido Privacy Shield.

Ci sono talmente tante pagine su questo censimento che temevo di aver guardato nel posto sbagliato:



https://www.agid.gov.it/it/infrastrutture/razionalizzazione-del-patrimonio-ict

https://helpdeskcensimentoict.italia.it/

A quanto pare viene sostanzialmente buttato tutto via

Sarebbe anche interessante sapere anche altre cose :

  1. se i criteri per la classificazione al gruppo A siano pubblicati in altro posto prima della circolare 1/2019 (quelli per i PSN lo erano in circolare 5/2017, ma per il gruppo A non erano presenti, un po’ come essere valutati con criteri definiti ex post)
  2. saper quanti fra i datacenter in gruppo B sono stati esclusi dal gruppo A solo per la mancanza della ISO 27001; conosco alcuni di questi e mi pare strano, se non poco opportuno, escludere delle ottime strutture solo per l’assenza di un requisito sanabile e relativamente poco sostanziale, per altro, se non ho capito male, richiesto dopo il censimento
  3. come dice @Andrea_Tironi1, visto lo stato delle cose, viste le novità del DL semplificazioni (e perdonatemi la provocazione, viste anche le performance delle strutture su cui si dovrebbe presumibilmente migrare, di cui leggiamo con frequenza sulla stampa), se é saggio insistere sul richiedere un piano di migrazione
2 Mi Piace

Function point: tu vai in cloud: fatto. Poi se crolla tutto, però eri in cloud …

1 Mi Piace

Ma… come è finita questa storia? È piú successo qualcosa di concreto?

Il ministro promette mega migrazioni nel giro di un anno.

Uno scudo anti-hacker. È quello a cui sta pensando il governo italiano per proteggere i dati di 180 enti strategici. Per questo entro un mese verrà indetta una gara per trasferire quella mole di dati in un cloud a prova di incursioni.
Tra un mese la gara, entro il 2022 il sistema deve essere a regime. Inizialmente l’operazione coinvolgerà gli enti pubblici più importanti e delicati. Si arriverà così ad un Polo Strategico Nazionale (PSN) che ospiterà le applicazioni della Pubblica amministrazione e i dati dei cittadini.

Buongiorno,
scusate dal momento che non sono riuscito a ricavare le seguenti informazioni dal sito, pongo qui le domande.

  1. é già disponibile un elenco dell’ infrastrutture certificate che hanno superato il processo di selezione e, quindi, sono riconosciute come PSN?
  2. Se no, è prevista una scadenza ( per esempio, nel Piano Triennale) per la pubblicazione di questo suddetto elenco?
  3. Le singole regioni possono svolgere qualche ruolo nel processo di identificazione dei PSN? Se sì, come? (i.e. essere membri esterni dei Gruppi di Verifica; o essere in qualche modo intermediari tra Agid e le singole amministrazioni).

Grazie mille davvero, per l’attenzione!

  1. no
  2. si mi pare fosse 2 anni fa (comunque nel passato) ma mai visto l’elenco, addirittura i PSN sembravano spariti qualche mese fa come programmazione e poi sono riapparsi
  3. penso di si, il gruppo assinter ci sta lavorando
1 Mi Piace

Secondo alcuni articoli di stampa specialistica, qualche ministero/dipartimento sta trattando con Google, Amazon e Microsoft per realizzare IL polo strategico nazionale.

Pare sia 1 polo con 2 gruppi di datacenter. Boh vedremo :slight_smile:

Ma si’, vedremo. Programmare è un concetto inarrivabile per chi dovrebbe guidare la digitalizzazione.

1 Mi Piace