Salto numerazione fattura elettronica

Ciao a tutti!
so che hanno già posto mille volte questa domanda ma non trovo una soluzione che sia adatta alla mia situazione ed a quanto pare il mio commercialista non ha la più pallida idea di come risolvere questo problema perchè non sa come usare il servizio di fatturazione elettronica dell’agenzia delle entrate ( lui ha il suo che però costa non poco)
Il mio problema è che nel produrre fatture c’è stato un salto temporale per cui la 7/8/10/11 non appaiono nel sistema, io le ho compilate perchè ho le copie in pdf che l’agenzia di permette di scaricare una volta che confermi i dati ma non risultano inviate, io convita che siano state emesse sono andata avanti, grazie a dio di poco perchè ci siamo resi conto subito di questo errore.
mi chiedo, posso provare ad inoltrarle di nuovo continuando con la numerazione attuale e quindi lasciando un buco di 4 numeri a gennaio?
oppure inviarle usando esattamente le numerazioni originali?
oppure devo annullare tutte le fatture emesse dalla 6 in poi e ricominciare?

vi prego datemi una mano voi perchè il servizio clienti dell agenzia non mi da ancora una risposta, il commercialista non sa cosa dire e questo è il mio secondo anno in partita iva per cui ne so davvero pochissimo e vorrei fare le cose per bene.

grazie in ogni caso
francesca

Ciao, la cosa preoccupante è che il collega commercialista non sappia cosa dire…
Annullare le fatture assolutamente no, perché andresti a generare nuovi numeri documento senza possibilità di recuperare comunque i vuoti, quindi da scartare.
Non conoscendo la data delle fatture già emesse provo a fare delle ipotesi:

  • se sei ancora nei 12 giorni rispetto alla fattura 7 puoi emettere tranquillamente le fatture ora con la data originaria dei documenti.
  • se probabilmente non ti trovi nella condizione precedente, lascia tranquillamente i vuoti, tanto si tratta di una violazione meramente formale e non è sanzionabile, emetti quindi le fatture mancanti alla prima data utile, ovviamente proseguendo con la numerazione progressiva rispetto all’ultima fattura emessa, perché non puoi più usare le numerazioni originali.
    Magari conserva i documenti originari non trasmessi per futura memoria e prova dei vuoti di numerazione.

Aggiungo che dovendo emettere la fattura entro 12 giorni dal momento di effettuazione dell’operazione, in teoria la seconda soluzione comporterebbe comunque un’emissione tardiva, ma non si può avere tutto, salvo che tu non decida di ravvedere l’eventuale emissione tardiva rispetto ai 12 giorni e quindi potresti emettere ora le fatture rispettando data e numero originari, ma ti costa 27 euro a documento…

grazie mille per questa risposta, mi ha davvero aiutata!
io pensavo, nella mia ignoranza, di emettere fattura seguendo l’ordine esistente, fatturare alla data odierna e specificando in nota che sono in riferimento a dei pagamenti di gennaio
consapevole che andrò a pagare comunque la mora, fatto salvo forse per un paio di queste per cui sono ancora nei tempi.

Ma ecco, non essendo il mio mestiere non volevo creare ulteriori problemi considerato anche la risposta nulla del commercialista che mi ha chiesto di sentire il servizio clienti dell’agenzia.

Grazie ancora!

Di nulla, quindi se opti per questa soluzione ti devi far predisporre il ravvedimento dal commercialista.
Saluti, Gianni

Alla fine di tutto, non dimenticarti di cambiare commercialista.

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condivido le soluzioni; ricordo unicamente di rispettare il “momento” impositivo ai fini IVA, ovvero:
per una prestazione di servizio il pagamento
per una vendita di bene la data di consegna
La sanzione ravveduta a euro 27,78 (ovvero 250/9 se pagata entro 90gg) vale se è stata correttamente liquidata l’IVA presente in fattura nel periodo di riferimento corretto. In caso contrario la sanzione è decisamente superiore, con un minimo di euro 500,00.