Sconto su TOTALE 2.1.1.8 <ScontoMaggiorazione>

Buongiorno a tutti,
vorrei avere un chiarimento sulla generazione della fattura con sconto in testata.

Questo viene calcolato sul totale imponibile della fattura ma non va a modificare i nodi del castelletto, è calcolato a posteriori e stornato da ImportoTotaleDocumento è corretto?

Allego due esempi uno con sconto singolo e uno nei casi di sconti multipli a cascata.
sconto singolo:

sconto a cascata:
sconto 1 =10000.1=100
sconto 2 = (1000-(0.1
1000))*0.1=90
tot=1220-190=1030

Come gestisce lo sconto il programma ADE (compilazione fatture e Corr.) a me non piace per niente.
Per prima cosa, non lo stampa sul documento pdf, e poi non modifica il totale della fattura “calcolato”. Inoltre i campi “Percentuale” ed “Importo” non sono alternativi, pertanto se valorizzati entrambi, non si comprende esattamente cosa calcolare. Nel tuo primo esempio, hai valorizzato sia la % (10 %) che l’importo (100), ora se calcoli il 10% dell’imponibile (1000), fa proprio 100, quindi coincide, ma si potrebbe intendere anche il 10% dell’intero documento (… perchè no…), e quindi potrebbe essere 122 !!!
Cmq, ripeto, che non ho mai usato questi sconti (sull’intero documento), proprio perchè lo stesso software ADE, non si capisce come li gestisce…

Grazie per la risposta,
anche se rimangono i dubbi.
Dopo aver chiamato in agenzia mi è stato suggerito di calcolarlo solo sull’imponibile escluso iva.
Ma i dati del riepilogo Iva rimangono inalterati e lo stesso i dati righe fatture.

Qualcun altro ha delle informazioni aggiuntive e può avallare o contestare gli xml da me postati ?

Grazie

In base alla guida sui controlli e fatturazione quando viene calcolato lo sconto si applica
importo - lo sconto percentuale
oppure
importo - importo sconto

l’uno è alternativo dell’altro (o metti la % o metti l’importo).
se entrambi sono inseriti, allora viene usato lo sconto sotto forma di importo.


da pagina 24 in poi.

per quanto riguarda lo sconto nell’intestazione /Dati Generali Documento, è un dato non obbligatorio e non utile ai fini del calcolo.
In pratica serve per indicare in maniera al cliente, il totale degli sconti applicati sul documento e il totale del documento.
Praticamente dire : “caro cliente, il totale documento è di xxxx euro, e ti ho applicato uno sconto di xxxx euro per raggiungere quell’importo”

sia il totale documento che lo sconto non sono soggetti a controlli , quindi su una fattura di 100 euro potresti riportare che il totale documento è 100000 euro e mettere uno sconto di 1000000

Grazie per la risposta,
ma quindi gli mporti delle righe beni e servizi e del riepilogo rimangono inalterati.

Secondo lei i file da me prodotti sono coerenti con la normativa della FE e dalla prassi contabile, lo sconto è stato calcolato sugli imponibili e stornato dal totale fattura.

[2.1.1.9] ImportoTotaleDocumento
Obbligatorietà: Consigliata.
Utilità: serve per dare evidenza dell’ammontare totale del documento,
diminuito dell’eventuale sconto o aumentato dell’eventuale
maggiorazione e comprensivo di imposta a debito del cessionario /
committente.
Criteri di valorizzazione: il campo contiene un valore numerico composto
da un intero e da due decimali. I decimali, separati dall’intero con il
carattere punto (“.”), vanno sempre indicati anche se pari a zero (es.:
2500.00).

Grazie

Secondo quanto dice Daniele, i tuoi files non sono corretti,
in quanto dovresti caricare gli sconti (ad importo oppure in %), su ogni singolo rigo del “dettaglio linee”,
quei campi che hai usato, servono a poco, o a niente…

Ma la data nel formato 2019-05-02+02:00 non ti crea nessun problema ? Lo chiedo perchè non è corretta secondo le specifiche

OffTopic Data : Ho ricontrollato nelle specifiche___> formato ISO 8601:2004, con la precisione seguente: YYYY-MMDD. Non ho avuto comunque problemi nell’inviare fatture con il formato comprensivo del fuso orario.

Prendo atto delle vostre considerazione e farò ricerche in merito con i miei consulenti.

Ringrazio chiunque altro avesse altre informazioni e volesse partecipare alla discussione.

pag 123
Dai suggerimenti compilazione fattura 1.5 si ha un esempio bizzarro:

La società GAMMA srl, con sede a Milano, via Roma n. 999, CAP 20100, con partita IVA n. 09876512340, fattura alla società OMEGA spa (con codice destinatario attribuito da SdI ABC0123) una fornitura di gasolio da riscaldamento per euro 1000,00 + IVA (21%); applica uno sconto di 206,58 euro sul totale documento (riduzione da legge 448/1998 e succ. modif.); la società GAMMA srl si avvale di un intermediario, con codice fiscale AAABBB11Z11Z111Z, per trasmettere fattura elettronica al SdI; lo sconto viene inserito nello schema tra i dati generali del documento (NB: viene valorizzato l’importo dello sconto ma, come descritto nel documento, si può valorizzare anche la percentuale)

Dati relativi alla trasmissione
Identificativo del trasmittente: ITAAABBB11Z11Z111Z
Progressivo di invio: 2012-59
Formato trasmissione: FPR12
Codice Destinatario: ABC0123
Dati del cedente/prestatore
Dati anagrafici
Identificativo fiscale ai fini IVA: IT09876512340
Denominazione: Società GAMMA srl
Regime fiscale: RF01 (ordinario)
Dati della sede
Indirizzo: VIA ROMA
Numero civico: 999
CAP: 20100
Comune: MILANO
Provincia: MI
Nazione: IT
Dati di iscrizione nel registro delle imprese
Provincia Ufficio Registro Imprese: MI
Numero di iscrizione: 415.1993
Capitale sociale: 350000.00
Numero soci: SU (socio unico)
Stato di liquidazione: LN (non in liquidazione)
Dati del cessionario/committente
Dati anagrafici
Identificativo fiscale ai fini IVA: IT01234567890
Denominazione: Società OMEGA spa
Dati della sede
SUGGERIMENTI PER LA COMPILAZIONE PAG. 124 DI 149
DELLA FATTURA ELETTRONICA VERSO LE PUBBLICHE
AMMINISTRAZIONI E VERSO I PRIVATI
1 GENNAIO 2017
Indirizzo: CORSO AUGUSTO
Numero civico: 2
CAP: 20100
Comune: MILANO
Provincia: MI
Nazione: IT
Dati generali del documento
Tipologia documento: TD01 (fattura)
Valuta importi: EUR
Data documento: 2012-05-23 (23 Maggio 2012)
Numero documento: 45
Sconto/Maggiorazione
Tipologia: SC (sconto)
Importo: 206.58
Dati relativi alle linee di dettaglio della fornitura
Nr. Linea: 1
Descrizione bene/servizio: Gasolio per riscaldamento
Quantità: 2000.00
Unità di misura: LT
Valore unitario: 0.50
Valore totale: 1000.00
IVA (%): 21.00
Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura
Aliquota IVA (%): 21.00
Totale imponibile/importo: 1000.00
Totale imposta: 210.00
Esigibilità IVA: I (esigibilità immediata)
Dati relativi al pagamento
Condizioni di pagamento: TP02 (pagamento completo)
Dettaglio pagamento
Modalità: MP02 (assegno)
Importo: 1210.00

Si inserisce lo sconto 206.58.
Ma non si ha nessuna evidenza di questo. Il totale documento non è riportato ma essendo un campo facoltativo posso capire che non sia presente. I dati riga, il riepilogo e i dati pagamenti sono completamente neutrali rispetto al dato sconto???

E ancora da pag 53

2.1.1.8] ScontoMaggiorazione
Si tratta di un blocco di dati (da 2.1.1.8.1 a 2.1.1.8.3) la cui valorizzazione è condizionata dal seguente PRESUPPOSTO(10) :
Questo blocco può essere replicato più volte: in questo modo sono rappresentabili anche possibili situazioni di sconti c.d. “a cascata”.
[2.1.1.8.1] Tipo
Obbligatorietà: SI, ma solo se è verificato il PRESUPPOSTO(10).
Utilità: serve per identificare se si tratta di uno sconto o di una maggiorazione.
Criteri di valorizzazione: assume il valore “SC” in caso di sconto oppure “MG” in caso di maggiorazione.
[2.1.1.8.2] Percentuale
Obbligatorietà: SI, ma solo se è verificato il PRESUPPOSTO(10) e se non viene valorizzato il campo Importo (2.1.1.8.3).
Utilità: serve per dare evidenza della percentuale di sconto o maggiorazione applicata sull’importo totale del documento.
Criteri di valorizzazione: deve contenere il valore percentuale dello sconto/maggiorazione. I decimali, separati dall’intero con il carattere punto (“.”), vanno sempre indicati anche se pari a zero (es.: 5.00).
si vuole dare evidenza del fatto che sull’importo totale del documento viene applicato dal cedente/prestatore uno sconto o una maggiorazione
Nota: questo sconto/maggiorazione previsto sul totale del documento non è legato in alcun modo agli sconti/maggiorazioni previsti a livello di linea di dettaglio (campo 2.2.1.10) e quindi non ne costituisce la somma.

come scrivevo la fattura è divisa in 3 sezioni:

  • intestazione (DatiGenerali)
  • corpo (DatiBeniServizi/DettaglioLinee)
  • riepilogo (DatiBeniServizi/DatiRiepilogo)

il corpo sono il dettaglio dei beni e servizi che compongono la fattura.
Va indicato l’importo e l’eventuale sconto che si vuole applicare per singolo servizio oppure creare delle righe separate di ti tipo sconto(SC), premio, abbuono, maggiorazione.

il riepilogo contiene il castelletto iva.
Quindi avviene un controllo da parte di SDI che la sommatoria del contenuto del corpo sia identico (tolleranza 1 euro) all’imponibile e all’imposta riportata in questa sezione.
con l’aggiunta dell’eventuale cassa previdenziale riportata nell’intestazione.
questo è il valore della fattura.

l’intestazione contiene i dati dati vari come:

  • se va applicato il bollo
  • dati previdenza sociale
  • riepilogo degli sconti sul documento
  • il totale del documento
  • la modalità di pagamento
  • le scadenze

eccetto i dati della previdenza sociale che sono usati per il calcolo del castelletto iva, gli altri sono dati obbligatori /opzionali che non servono ai calcoli.

ne consegue che se una fattura riporto
DatiGeneraliDocumento // ImportoTotaleDocumento = 1.220
e nel castelletto iva scrivo
DatiRiepilogo/Imponibile = 100
DatiRiepilogo/Imposta = 22
La fattura sarà di 122 Euro e non di 1.220
Inoltre la fattura non sarà bloccata dal SDI.

Buongiorno Dott. Rebuli, sull’argomento è già stato scritto qualcosa che forse le può essere d’aiuto:

Cordialmente, buon fine settimana
Alfredo Volpari

Buongiorno a tutti, “queste dovrebbero essere le regole a norma di legge esistenti da sempre” qual’è la normativa?Io utilizzo TIC, se ho due aliquote iva (10 e 22 %) e un importo da scontare su totale della base imponibile il programma mi blocca perchè “Non è possibile usare gli sconti di piede se sì è usata più di una aliquota IVA”, è un blocco del programma o è la normativa che lo prevede?Come posso risolvere?

Buongiorno Elisa, perdoni ma vedo solo ora.
Il limite è del software; è chiaro che per noi software house la via semplificativa è quella adottata dal suo software…
La normativa di riferimento è, da parecchi anni, sempre la stessa: DPR 633/72
Cordialmente, buona giornata
Alfredo Volpari