Servizi di pubblica utilità senza il codice fiscale

Modalità per l’emissione delle fatture elettroniche tramite il Sistema di Interscambio
verso consumatori finali da parte dei soggetti passivi dell’IVA che offrono servizi
disciplinati dai regolamenti di cui al decreto ministeriale 24 ottobre 2000, n. 366 e al
decreto ministeriale 24 ottobre 2000, n. 370, ai sensi dell’articolo 10-ter del decreto
legge 23 ottobre 2018, come modificato dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136

Le disposizioni del presente provvedimento si applicano alle fatture
elettroniche, emesse nei confronti di persone fisiche residenti in Italia che non
operano nell’ambito di attività d’impresa, arte e professione, riferite a
prestazioni di servizi di pubblica utilità disciplinate dal decreto ministeriale 24
ottobre 2000, n. 366 e al decreto ministeriale 24 ottobre 2000, n. 370.

Faccio consulenza ad un cliente che rientra in questo caso. Abbiamo correttamente notificato i codici univoci ‘inventati’ tramite la procedura con invio di una pec a procedura.cf.sdi@pec.agenziaentrate.it, senza ricevere alcun esito.

Infatti lo scarto che riceviamo è il seguente

<Errore>
            <Codice>00305</Codice>
            <Descrizione>1.4.1.1.2 &lt;IdCodice&gt; non valido : contratto tra 01641690704 e 0000000011 non censito nella mappa</Descrizione>
            <Suggerimento>Verificare che il campo IdFiscaleIVA/IdCodice del "CessionarioCommittente" sia valido</Suggerimento>
</Errore>

Qui è chiaro che non hanno elaborato il tracciato dei codici ‘fittizi’.

Qualcuno ha esperienza in merito.