Buonasera a tutti,
all’interno del progetto GlobaLeaks stiamo valutando come facilitare la raggiungibilita, la valutazione e l’adozione del software che riteniamo imporatante risorsa disponibile gratuitamente per le pubbliche amministrazioni che debbano adempiere alle leggi 190/2012 e 179/2017 o che avendolo già adottato e abbiano provveduto a loro modifica debbano affrontare il tema della pubblicazione in riuso delle loro modifiche.
In qualità di CTO per il progetto ho quindi provato io stesso in prima battuta a sperimentare con il recente standard in definizione publiccode.yml di cui vi riporto la nostra publicazione effetuata grazie all’editor online publiccode.surge.sh: https://github.com/globaleaks/GlobaLeaks/blob/master/publiccode.yml
Per curiosità volendo continuare la sperimentazione ho poi provato a vedere dove e come come i software per cui sia stato pubblicato un file publiccode.yml e ho trovato che dovrebbe esistere questa risorsa, che trovo però non accessibile: https://onboarding.developers.italia.it/
Faccio in questo riferimento a quanto leggo nelle linee guida in materia di acquisizione e riuso software del software per la pa che nella sezione “A.11 Registrazione del repository su Developers Italia”
Chiedo gentilmente qualche chiarimento e nello specifico le mie domande sono:
- tale registrazione è possibile solo per le PA o anche per organizzazioni che sviluppino software utile alle PA?
- è utile per gli sviluppatori di un software opensource utile o addirittura prodotto dalla comunità opensource per facilitare la PA prevedere la presenza del file publiccode.yml e se si con che finalità?
- è possibile per un software opensource destianato alla PA ma di fatto non ancora adottato e messo in riuso comparire sugli stessi registri dei software che le PA abbiano messo in riuso e per cui sia stato predisposto un fil publiccode.yml al fine che le PA possano trovarlo?
vi ringrazio molto,
cordilmante,
Ing. Giovanni Pellerano
Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights