Spid per dipendenti

Buongiorno vorrei munire ogni dipendente di uno spid che consenta di accedere alle varie piattaforme o portali con i dati dell’azienda, senza dover essere sempre io a dover fornire l’autorizzazione, avete indicazioni o consigli su come ovviare a questa necessità. Grazie

La soluzione più facile credo sia dotarli di una firma digitale con la quale possono attivare spid gratuitamente presso la quasi totalità degli IDP.

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che significa “con i dati dell’azienda”?

Lei vuole delegare i dipendenti ad agire per suo conto. Penso che l’unico modo sia agire dall’interno delle varie piattaforme su cui devono operare, ammesso che contemplino tale funzione.
Ad es., MEPA prevede la creazione di punti ordinanti e punti istruttori per le PA, titolari e collaboratori (credo) per le aziende.
Nessuno può invece creare uno spid intestato a Tizio che faccia sì che quando viene usato per entrare su un sito, faccia figurare che sul sito sta operando Caio.

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Serve uno Spid di Tipo 4, una rarità.
Questo messaggio è stato giudicato fuori tema dalla comunità eppure io penso proprio che l’informazione richiesta dall’utente sia questa, una informazione che ha richiesto un certo tempo di studio e di ricerca in rete. Ho anche correttamente evitato di fare il nome dell’unico provider che sembra offrire questo tipo di Spid, per chi non lo sapesse Spid può essere suddiviso in quattro tipi e tre livelli.

Per me SPID 4 non risolve nulla, è sempre lo SPID della persona a cui SPID è intestata a essere usato, quindi è sempre la SUA identità a figurare, a meno che non sia uno spid registrato a nome del dipendente, ma allora sarà LUI a autenticarsi.

Perché non dovrebbe essere la SUA identità a figurare?

E’ giusto che figuri la sua, ma quello che non si dovrebbe fare è dare in mano la propria identità a un altro. Il fatto che sia una identità professionale non impedisce al dipendente scorretto che so, di attivare un conto in banca a nome e a insaputa del titolare dell’azienda.
Tanto vale dargli la propria spid personale non professionale, è esattamente lo stesso e non si deve fare sforzi in più per trovare un provider che rilascia la spid 4.

Ehi ma è proprio quello che succede con spid 4, serve proprio ad evitare lo scambio di identità, quella pratica che con molta disinvoltura spesso viene applicata per evitare di complicarsi la vita (ovvero impiegare un quarto d’ora per fare le cose correttamente). I vari Spid 4 gestiti dall’azienda sono sempre associati a chi fisicamente li usa ma l’autenticazione riguarda ANCHE i dati dell’entità che si rappresenta in quel momento. Si ottiene così anche la certificazione su chi è o non è il rappresentante legale. Il titolare dell’azienda non deve più far usare al dipendente il suo spid. La poca chiarezza generale su Spid ci sta creando non pochi problemi proprio in questi giorni coi nostri bandi.

Eh ho capito, ma il problema che ho io è lato PA, dove invece vorrebbero lo scambio di identità:
Esempio, Comune di Milano, dirigente dei servizi sociali Mario Rossi, collaboratore Luca Bianchi. Si infortuna Andrea Verdi assistente sociale e va fatta la denuncia all’INAIL. Rossi è tranquillamente registrato in piattaforma, non c’è dubbio che sia il dirigente, ma non ha tempo (nè competenze tecniche) di fare la procedura di denuncia lui. Bianchi, che sa farla e dovrebbe farla, non può perchè per avviare l’iter serve lo spid di Rossi, unico registrato all’INAIL. Basterebbe profilare Bianchi sul sito INAIL come collaboratore di Rossi, cosa permessa e fattibile, ma Bianchi non vuole perchè non vuole figurare in nessun modo.
Uno Spid 4 in questo caso non sposta nulla.