Buongiorno, stiamo adeguando un Service Provider per supportare OIDC oltre a SAML2. Per validare la soluzione abbiamo necessità di eseguire dei test. Le informazioni che devono essere scambiate sono:
i metadati del nostro Relying Party di test che dobbiamo inviare ad AgID
i metadati di un provider di test che AgID invia a noi
confermate? Dobbiamo forse includere nei nostri metadati una busta “trust_marks” contenente l’elemento “trust_mark” tornatoci a seguito della registrazione del nostro Service Provider di test nella federazione?
Avremmo quindi bisogno dei riferimenti da contattare per eseguire l’onboarding ed i successivi test.
AgID non ha ancora avviato l’onboarding per SP basati su SPID OIDC, né rilasciato ufficialmente strumenti di test.
E’ in fase di sviluppo questo progetto, ma è ancora in fase alpha.
Può essere utilizzato per alcune verifiche preliminari, ma non per un vero e proprio rilascio.
Avevamo già ispezionato il codice di esempio “relying-party-spring-boot” e verificata con successo l’autenticazione OIDC con l’applicazione “spid_cie_oidc.provider” dopo aver federato il servizio utilizzando l’applicazione “spid_cie_oidc.onboarding” (entrambe docker-izzate).
Rimaniamo in attesa di indicazioni per l’onboarding sulla federazione di test.
Buongiorno, mi aggrego alla discussione per chiedere se ci sono novità sull’ambiente di test per OIDC. Il progretto spid-cie-oidc-django sembra sia stato rilasciato, ma non trovo informazioni su come effettuare dei test analogamente a quanto avviene per SAML con spid-saml-check e l’ambiente demo.
C’è qualche novità in merito? Grazie
Buongiorno @Fabio_Grasso ,
gli ambienti di test SPID OIDC per Relying Party sono in corso di sviluppo.
Contiamo a breve di poterli rilasciare pubblicamente.
Buongiono, sono il responsabile tecnico di un progetto per lo sviluppo di diversi servizi per le PA e,
a seguito del rilascio delle nuove linee guida, abbiamo intrapreso direttamente la strada OIDC per l’autenticazione SPID/CIE.
Tuttavia, dopo aver effettuato tutti i test disponibili tramite SDK django ci chiedevamo se tale sistema possa entare in produzione a “stretto giro” o dobbiamo ripiegare, nell’attesa, sull’integrazione SAML2.