Una storia triste sulla firma digitale

In un Comune che ha informatizzato tutti i suoi processi di gestione degli atti amministrativi (delibere, determinazioni, decreti ordinanze ecc…), il 28 maggio alle 09.00 del mattino viene proclamato il nuovo Sindaco, dopo le elezioni. del 26 e lo scrutinio del 27 maggio.
Alle 10.00 il nuovo sindaco deve firmare un’ordinanza urgente.
Il sindaco non ha la firma digitale.

Fine delle storia triste.

In realtà non è andata proprio così… il nuovo sindaco, per puro caso essendo un dipendente di un’altra PA, aveva già la firma digitale. Di conseguenza ha potuto firmare l’atto.

Un anziano, ma navigato, funzionario del Comune in questione ha voluto dire la sua: ma in periodo storico in cui obblighiamo i 18enni a farsi spid per accedere a 18app, non possiamo fare in modo che chi intende candidarsi alla guida di un Comune debba essere già in possesso di una firma digitale… magari obbligandolo a sottoscrivere digitalmente l’accettazione della candidatura???

:slight_smile:

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