Ciao a tutti, lavoro come freelance su un progetto e-commerce che vende alcolici e mi è stato proposto un sistema di verifica dell’età tramite CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Il sistema non è “acccedi con CIE” ufficiale, ma sfrutta l’autenticazione via CIE per confermare la maggiore età.
Prima di approfondire, volevo capire:
È una strada percorribile dal punto di vista legale?
Come minimo ti porterebbe un sovraccarico di lavoro per la gestione dei dati sensibili e per i moduli per la privacy aggiuntivi che dovresti sottoporre ai clienti per l’approvazione.
Non so se sia fattibile o no, ma bisogna anche valutare se i costi aggiuntivi siano compensati dai quello che ottieni.
Vendono alcolici, quindi devono poter dimostrare che il cliente X è maggiorenne anche nel caso di un controllo futuro, bisogna vedere se c’è un qualche regolamento in materia per i negozi online e cosa dice.
Forse una linea percorribile sarebbe quella di prendere tutti i dati del cliente: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, direttamente dalla CIE e non permettere che il cliente li inserisca direttamente
Magari si potrebbe implementare il riconoscimento dell’età sia con SPID che con CIE
Questa è una zona grigia. Anche se non si salvano i dati sensibili sensibili comunque se ne chiede l’accesso. In qualche maniera bisogna garantire che verranno usati correttamente e solo per gli scopi dichiarati.
Forse si, ma dovrebbe essere un tipo di registrazione facoltativo, altrimenti si potrebbero scoraggiare molti possibili clienti. In Italia ancora non ci sono tante aziende bacchettone all’americana. Ma nell’ottica delle possibilità di trovare un lavoro un futuro ci sarà chi non è felice di essere registrato in maniera tanto categorica su un sito che vende alcolici.
Questo vale anche se i dati non vengono salvati, perché il cliente dall’altro lato del sistema non ne sarà mai sicuro.
Si, ma non e’ che nel negozio memorizzano i tuoi dati… guardano che sei maggiorenne e finisce li. Credo sia lo stesso on line. Peraltro Amazon vende alcolici…. Quindi credo sia molto piu’ facile on line che nel negozio fisico.
Non lo so, Amazon però i tuoi dati li prende e li tiene.
Nei negozi fisici come anche nei supermercati hanno l’obbligo di controllare i documenti, se ritengono che tu possa essere minorenne, però come hai detto tu la cosa finisce li.
Bisogna vedere se c’è un regolamento riguardo alla vendita di alcolici on line, e nel caso che regole imponga.