Ciao a tutti.
Leggendo tra le linee guida la necessità di dotare di WIFI tutte le amministrazioni comunali accessibili ai guest ivi presenti, segnalo la situazione seguente per la mia esperienza.
Nei comuni medio-piccoli questo si traduce tipicamente nel pensare di:
- comprare un access point da 50 euro
- collegarlo alla rete del comune (senza occuparsi di nessun tipo di sicurezza)
Il tutto perchè a casa funziona così.
Diventa complesso spiegare che un apparato da 50 euro non è il massimo soprattutto se le stanze sono lontane o si è su più piani, che andrebbe fatta una rete wireless con SSID condiviso su più apparati (con controller) e con apparati non da 50 euro, e che in certi casi va cambiato anche il firewall per prevedere una dmz oppure acquistare una linea dedicata per evitare che la linea venga riempita da qualche “guest scaricatore folle” e quindi rallenti i servizi comunali.
Vediamo poi una tendenza da parte delle PAL a ridurre sempre più gli investimenti sulle “bolle wifi” (punti di accesso free nelle piazze) perchè le forza dell’ordine ci segnalano che poi diventano punti di aggregazione di stranieri poco raccomandabili (ovviamente non si fa di tutte le erbe un fascio, ma si riporta solo esperienze dirette) che non hanno la connessione a internet.
Inoltre va curata la sicurezza di tali apparati.
Considerato che gli italiani sono tra i più smartphone-connessi al mondo e che sono pochi quelli che usano il wifi negli edifici comunali se non per “risparmiare giga”, volevo aprire un thread per capire come conciliare tutto quanto sopra con la linea di mettere il wifi in tutte le amministrazioni.
Grazie per il contributo che ognuno vorrà dare e ciao.
Andrea