Decisamente un bell’articolo @Patrizia_Saggini! Grazie @Andrea_Tironi1 che l’hai condiviso. Purtroppo pare che le articolazioni di Governo (Ministeri e organi statali diversi) siano in enorme ritardo sull’adozione dei provvedimenti attuativi (a partire dai decreti ministeriali) di molta della normativa legislativa di “svolta” approvata nel corso degli anni, e finché non vengono adottati restiamo fermi al palo. Non posso sottacere grosse perplessità sul DL 76/2020 nella parte in cui estende l’uso obbligato dell’autocertificazione a soggetti privati (se prende piede mi aspetto un intasamento degli uffici con richieste bizzarre e ricorrenti, già oggi spesso arriva di tutto e di più), come anche far accedere i privati alle banche dati in base a convenzione (rischio di moltiplicazione incontrollata di profili). Se proprio si voleva operare un balzo in avanti si poteva far scaricare a chiunque (singolarmente) dal sito dell’Ente o di ANPR un certificato di anagrafe e contemporaneamente abolire l’imposta di bollo ed i diritti di segreteria su tali certificazione…
Direi che già si possa fare sul sito del comune di Roma o di quello di Milano. Ma scaricare un certificato da presentare è proprio quello che si è voluto evitare con l’autocertificazione.
Ma non trovo di alcuna utilità scaricare un’autocertificazione di dati dell’anagrafe della popolazione residente … considerato che si tratta di dati facilmente conoscibili dall’interessato, che vantaggio dà scaricare un’autocertificazione “pronta” da un sito rispetto che a compilare un modello vuoto in quanto? cinque minuti?
Riprendo la discussione perchè di nostro interesse. Si possono usare le API di ANPR con un certificato server per recuperare i dati di un cittadino che ha fatto login tramite SPID/CIE per precompilare l’anagrafica (residenza e nucleo familiare)?
In questo caso non è un utente terzo che fa la richiesta, ma lo stesso cittadino che in qualche modo accedendo decide di condividere le informazioni.
Questo discorso vale anche se il cittadino risiede in un comune diverso rispetto al comune che fornisce il servizio?
Teoricamente ad oggi no. Sarebbe vietato senza accordi con Ministero.
Praticamente c’è chi lo fa e non gli dicono niente anche se segnalato più volte.
Andrea
ANPR dovrebbe servire (anche) a questo. Tecnicamente, già lo sai, l’implementazione è possibile. Il Ministero dell’interno chiarisce però che accedono ad ANPR solo gli ufficiali d’anagrafe. Io ti consiglio di chiedere formalmente al DAIT. Perché varie situazioni di contraddizione ci sono: gia’ i servizi di certificazione online dei singoli comuni vanno contro la lettera della disposizione ministeriale ma sono tolerati da ministero e Sogei (del resto il tracciato XML ha un tag apposito), c’è poi il caso di Milano che ti fa certificare chiunque, le soluzioni software come quella citata da @Andrea_Tironi1 o come Indagor…
Grazie, proviamo a scrivere insieme ai comuni al DAIT.
Se però vado fisicamente in uno sportello di Anagrafe posso richiedere esattamente lo stesso certificato anche di persone estranee. E trovo abbastanza assurdo che io deva richiedere al cittadino dati già in mio possesso.
Però se mi aggancio al software che usa il comune questi dati possono essere usati?
Sì, la norma consente di usare l’anagrafe (db) locale per funzioni non previste da ANPR.
Il problema dell’accesso diretto ad ANPR non credo che attenga la riservatezza del dato (allo sportello puoi chiederlo, infatti, anche se con volumi limitati) ma proprio la sua protezione: più apri il db più presti il fianco ad attacchi.
che arivano da altri comuni pero codice ANPR rimane uguale come identificati ANPR
non si vede niente anche se stanno cambiando il comune da dove t inseiscono con la residenza attuale conferata
ciao
in caso serva potete fare un accordo di fruizione se interessa
https://www.anagrafenazionale.interno.it/accordi-di-fruizione/
approfondirei li sopra
andrea
Io sto monitorando la possibilità di stipulare un accordo di fruizione da mesi, ma quando inserisco la parola Unione mi dice di censire l’ente presso l’IPA (dove ovviamente è censito da quando esiste l’IPA). Allora ho provato ad inserire la parola “comune” ma nel campo successivo mi esce solo la possibilità di scegliere Comune di Milano o Comune di Genova, dal che deduco che siamo ancora nel campo della sperimentazione.
Quindi sebbene ci sia la possibilità, è ancora limitata solo agli enti sperimentatori? Dico bene?
Oh io ho provato e mi pare sia ancora così
Buongiorno a tutti,
mi confermate che per le forze di polizia l’accesso all’ANPR non è reso possibile, neanche con la sottoscrizione di accordi di fruizione?
I comuni per adesso dovranno ancora rendere disponibile la propria anagrafe alle forze di polizia per il tramite di convezioni specifiche?
Grazie
Per ora direi di si.
Per caso sapete se ci sono novità per l’accesso alla base dati ANPR da parte di uffici di Pubbliche Amministrazioni (che non siano gli uffici demografici)? O nulla di nuovo ancora?
Purtroppo no, ho scritto anche alla dirigente di riferimento.