Autofatture TD17 e TD18

Ciao a tutti…

io molto banalmente penso questo:

  • per le ft cee ed extra cee di servizi invio allo sdi un TD17 --> ergo non comunicherò più i dati delle fatture dei fornitori integrate o autofatturate;
  • per le ft cee di beni invio allo sdi un TD 18 --> ergo come sopra.

Inoltre, premettendo che il nostro lato attivo è tutto coperto da xml, non farò più l’esterometro per i motivi di cui sopra.
Rimangono non coperte dai nuovi TD le fatture acquisti extra cee di beni che, essendo tracciate con bolle doganali, sono già note alle autorità compententi.

Che ne pensate?

Idem. Anche io sto già procedendo così.

Scusate una domanda: TD17 e TD18 che natura di IVA hanno?

Io avevo pensato sempre N6.9 ma leggendo la nuova guida sono andato in confusione…

Buongiorno,
Sono appena iscritto al Forum, quindi perdonate l’intrusione.
Sto armeggiando anch’io con il nuovo formato.
Leggendo la documentazione ho inteso che vada indicata nei documenti in oggetto l’aliquota relativa senza indicazione della natura.
Ho invece riscontrato un problema sulla verifica del file prodotto.
Come cedente/prestatore ho indicato il soggetto estero con codice nazione estero e come cessionario l’azienda che ha ricevuto la fattura estera e che invia il documento TD17.
Problema che sembra abbia riscontrato solo io quando verifico su ARUBA il documento prima di inviarlo mi segnala:“Non è possibile inviare conto terzi. La PIVA del cedente non corrisponde a quella del soggetto emittente”.
Mi è venuto anche un dubbio sul nome del file XML : va emesso con IT+codicefiscale_00001.xml o con il codice nazione del soggetto emittente il documento ?
Es: DE+PIVA_0001.xml
Grazie in anticipo

TD17/TD18 integrano l’IVA, sono autofatture, quindi non devi inserire la natura ma integrare l’IVA 0% in reverse charge con la nostra aliquota.

Per esempio, se un fornitore francese ti invia una fattura per un mobile con aliquota al 0%, tu con la TD18 ricrei la stessa fattura e a quel prodotto metti IVA al 22%, vai quindi ad integrarla.

Da quel che ho capito non è un problema il nome del file, ma se crei una fattura/autofattura TD17/TD18 che ha come cedente/prestatore il tuo fornitore e non te stesso, in quel caso devi inserire anche l’albero:
1.5 i dati del cessionario/committente
1.6 va valorizzato con CC (cessionario/committente)

certo scusa hai ragione, quindi sarà almentato 22% quindi il codice natura non sarà necessario…

Esatto :muscle:
Proprio come indicato nella guida AdE del 23/11/2020 alla pagina 9

Indicazione dell’imponibile presente nella fattura inviata dal C/P e della relativa imposta calcolata
dal C/C o della Natura nel caso non si tratti di un’operazione imponibile (ad esempio, codice N3.4
nel caso di non imponibilità e codice N4 nel caso di esenzione)

per il TD18 invece pagina 10… Grazie!

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Grazie per la risposta sollecita.
Quindi devo ripetere nella sezione 1.5 i dati dell’azienda come terzo emittente e nella sezione 1.6 “CC”.
Ho fatto confusione con 1.1.1 Soggetto emittente pensavo da lì venisse evidenziato chi inviava la fattura.

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Esatto, compili la sezione 1.5
Quindi ricapitolando, nell’header dovrai inserire 1.1, 1.2, (la 1.3 solo se il cedente ha rappresentanza fiscale in italia), 1.4, 1.5, 1.6
Praticamente tutti i campi :joy:

Gentilissimo, mi ha risparmiato un sacco di tempo…
Grazie

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Scusate ho un’altra perplessità.

Ad oggi, nell’esterometro, le fatture estere che hanno integrazione o autofattura imponibile vengono inviate con il codice N6.

Nell’esterometro 2021 immagino che il campo in tal caso sarà vuoto.
Anche per andare in contro a quanto previsto per esempio a quanto scritto a pagina 9 della guida del 23.11.2020

Che ne pensate?

Intendi dire che nel vecchio tracciato dell’esterometro indicavi sia l’aliquota che la natura N6?

Imponibile Aliquota IVA Imposta Natura Esigibilità iva
45,68 € 22.00 % 10,05 € inversione contabile (reverse charge) IVA ad esigibilità immediata
Totale: 45,68 € Totale: 10,05 €

Così?

Non so nel vecchio tracciato che succedeva mettendo sia natura che aliquota, ma se prima lo accettava credo che anche nel nuovo lo accetterà. L’esterometro è un mondo tutto strano :sweat_smile:

Si proprio così… bo ne vedremo delle belle :sweat_smile:

No, nelle comunicazioni del 2021 N6 non sarà più accettato, nemmeno i suoi sottocodici.
Questa informazione la si può ricavare esaminando il documento “ALLEGATO A - SPECIFICHE TECNICHE” e più precisamente la sezione “APPENDICE 5: SCHEMA XSD TRASMISSIONE DATI FATTURE TRANSFRONTALIERE”.

Ah ok, quindi con il nuovo tracciato cambia la regola anche per l’esterometro?
Quindi a questo punto basterà integrare solo con l’aliquota e togliere la natura?

Immagino usciranno nuove specifiche per Esterometro…

Non penso,
nella circolare del nuovo xml, sono presenti anche le specifiche dell esterometro.

Buongiorno a tutti ho inviato un’autofattura TD17 per un fornitore irlandese senza vat e la fattura mi risulta inviata correttamente ma mi è sorto un dubbio è giusta così oppure no?