Concordo, servirebbe un tavolo di regia piuttosto che lasciare libera iniziativa (o onere, a seconda di come lo si consideri 
) alle singole PA.
I due bollettini possono essere l’artificio per sfangarsela in un primo momento tuttavia, dal punto di vista della user experience, personalmente lo reputo un passo indietro (si fa ricadere sul cittadino una lacuna tecnico-organizzativa). Non da ultimo, talvolta le notifiche di incasso talvolta inviate in lotto, non singolarmente in tempo reale, dunque non è escluso che qualcuno riesca a pagare entrambi i bollettini.
L’idea è quella. Ci si sta lavorando per evitare di affrontare ognuno a modo suo i problemi.
Buono a sapersi. Ma dove ci state lavorando?
Forse, e dico forse, nella stanza dei bottoni dovrebbero selezionare anche qualcuno che ha fatto la gavetta sul campo, che ha contezza della situazione, delle esigenze e delle casistiche proprie del quotidiano della p.a. (quella locale e periferica, non solo la “centralona”). Cosi’, forse, e dico forse, a queste cose ci si potrebbe pensare anche durante e non solo organizzando tavoli o gruppi di lavoro estemporanei a cose fatte…
Ahime’, anche a vedere le posizioni aperte (e ben pagate) del neonato ministero dell’innovazione, ci sono tante professionalità con nomi anglofoni ma poco background di p.a…
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pagoPa spa dovrebbe incontrare nei prossimi mesi i PT in modo da cominciare a macinare anche le idee di chi lavora sul campo
abbiamo anche proposto un tavolo dei PT per poter fare una raccolta di idee e proporre tra le altre cose un livello che semplifichi le integrazioni, e cercare insieme una soluzione per le notifiche delle multe (magari la soluzione è cambiare la norma)
quello che possiamo fare noi come PT è segnalare tutte queste problematiche/sfide/opportunità che emergono e rendere quindi ricettiva pagoPA spa nella raccolta, ora che sta creando la sua struttura
le persone che conosco io di pagoPA spa hanno tutti nomi MOLTO italiani
Andrea
Insomma dai
EDIT: Sarebbe auspicabile pero’ uscire dalla visione per cui le pubbliche amministrazioni sono mentecatte tecnolese che non sono in grado di partecipare in proprio a un tavolo, analizzare e presentare le proprie esigenze ma hanno bisogno di farsi scodellare la pappa pronta dall’operatore economico di turno…
Sarebbe un po’ da invertire il paradigma: è l’operatore di mercato (PT) che si adatta all’esigenza dell’amministrazione committente (EC)…
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Scusa avevo capito male io.
Pensavo i nomi propri non i ruoli.
Beh quelli sono i nomi di mercato, altrimenti la gente che fa quel mestiere non li riconosce.
Trovo difficile far fare specifiche agli EC.
Trovo interessante invece fare un tavolo di lavoro tra PT e EC e pagoPa spa per creare degli standard e condividere tutta la filiera.
Oltre ai PT suggerirei un coinvolgimento degli Intermediari tecnologici , in particolare le Regioni
noi abbiamo 485 enti locali che hanno aderito alla nostra piattaforma di integrazione a pagoPA e forse qualcosa da dire ce l’abbiamo 
chi coordina il tavolo ?
Ciao
Daniele
concordo, usavo PT in modo generico
per il tavolo stiamo facendo la proposta, il coordinamento speriamo sia di pagoPA spa
Buonasera signori,
aggiungo un quesito, voi ipotizzate casi in cui il Comando sia dotato di tablet, di smartphone, di PC portatili, ma spesso in comuni piccoli, è solamente dotato di un blocco per rilasciare i preavvisi (foglietti in carta chimica).
In questo caso se l’EC ha solo abilitato il pagamento spontaneo, io trasgressore che voglio pagare fisicamente il preavviso, come faccio?
Non posso stampare su ogni preavviso IUV a 0 e successivamente inserire il valore, perchè altrimenti ci potrebbe essere un problema di tempo. Io ricevo il preavviso dopo 10 minuti decido di pagarlo, inserisco lo IUV, mi da importo 0 perchè non ho ancora caricato la posizione.
Quindi vi chiedo, ma il cosidetto modello 4 (l’ultima release delle FAQ non lo contempla più: FAQ PAGO PAf) , dove io posso recarmi presso un PSP qualsiasi e pagare come se accedessi ad un computer e pagassi spontaneamente, quindi senza IUV, dove lo trovo?
Altrimenti sui preavvisi cartacei dovrò scrivere che si potrà pagare solo ed esclusivamente sul portale del Comune? mi sembra una limitazione grossa, penso ai miei genitori, che faticano ancora con il mondo dei pagamenti online.
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