Emettere Cie senza email

Buongiorno, se il cittadino non intende fornire una mail durante la registrazione è possibile portare a termine la registrazione? Al cittadino non interessa avere i servizi dati da cie . Grazie.

Si certo che è possibile.
Però se perdi il PIN e PUK non so quale sia la procedura per riaverli.

Ciao, grazie per la risposta. Quindi il programma delle CIe lascia proseguire l inserimento? Il pin e puk si può richiedere al comune.

A meno che abbiano cambiato le cose nelle ultime versioni, e non mi sembra che sia così, per registrare la CIE sull’app CIE ID non serve una email.
Serve il PIN completo quindi 8 cifre le prime 4 te le hanno date in comune quando l"hai fatta, le seconde 4 erano nella busta con cui ti è arrivata la CIE.

È sempre se non ricordo male neanche per L"accesso semplificato serve avere un indirizzo e-mail

Se al momento di fare la CIE non hai dato al comune la tua email non so quale sia la procedura per riaverli. Sia le prime 4 cifre che le seconde 4 sia del PIN che del PUK

Ma tu che problema hai ?

Io voglio rifare la cie per mia.nonna, lei non ha email ed io non voglio dare la mia. Possiamo fare la cie senza email? In comune mi hanno dettto he senza email non me la fanno.

Strano, quando io ho fatto la CIE l"email me l"hanno chiesta come facoltativa aggiungendo che non c’erano problemi se non l’avevo.

Mi sembra davvero strano che la mancanza di e-mail sia ostativo a rilascio della CIE. Perché la CIE è il principale documento di identità rilasciato dallo Stato, ed è impossibile che ti venga detta che non te la possono dare se non hai email.

Io ritornerei allo sportello e chiederei meglio, se continuano a dirti questo tu fattelo mettere nero su bianco, e poi vai dai Carabinieri e fai una denuncia.

Ho fatto la CIE due anni fa. Non ho dato un numero di cellulare, ho indicato solo la email e la domanda e’ stata accettata. Sei giorni e avevo la CIE in mano e sul lettore NFC.
Tra l’altro non mi sembra che la mia email sia mai stata usata per processi o funzioni relativi alla CIE. Concordo con @RiccardoS , non si puo’ subordinare l’emissione di un documento obbligatorio al possesso di cellulare o email, che non sono obbligatori.

Grazie per le risposte. Martedi andrò a dirlo all ufficiale dell anagrafe , lei.in persona mi ha detto di no, gridando quasi per il fastidio che le davo.

Indirizzo mail facilità solo il processo di reinvio della prima parte del PIN e del PUK quelli che normalmente ti da il comune quando la fai, in caso di smarrimento.
Neanche il cellulare è necessario, nel il telefono fisso, perché non è detto che uno li abbia.

Tu digli di farti vedere dove è scritta questa cosa, e di fartelo mettere nero su bianco, poi vai dai Carabinieri, e chiedi di fare una denuncia per omissione di atti di ufficio.
Quindi torna da lei e vediamo cosa succede :grinning:

Grazie ancora, farò cosi. Vi faccio sapere come andrà. Grazie.

A seconda delle dimensioni del Comune un passo intermedio potrebbe essere rivolgersi al Sindaco o all’Assessore di competenza, i Carabinieri restano in ogni caso una perfetta ultima ratio

Ah! Se avessimo uno sportello veramente funzionante del DIFENSORE CIVICO …come potrebbe procedere tutto più semplicemente ed in modo efficace!

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Buongiorno, secondo me, e lo dico perchè sostituisco a volte la collega dell’anagrafe, se un cittadino al momento di rilascio della cie, non vuole fornire un indirizzo email e numero cellulare è libero di non fornirli e di conseguenza non potrà attivare il livello 2 della CIE. Qualora volesse attivare il servizio di accesso con CIE in un secondo momento riviene in Comune e aggiorna i contatti, sevono due minuti e risolto il problema.

Se uno non ha bisogno di identificarsi online riceve la CIE ed ha risolto.

E’ anche possibile utilizzare la CIE online a livello 3 (superiore a livello 2). In questo caso serve un lettore o lo smartphone NFC ma non la email o il numero di cellulare.

Io valuterei bene se proprio non c’è interesse ai servizi digitali legati alla CIE per un anziano…

Ma poi… chiaramente la gente non sta bene… se non ti interessa nulla dei servizi digitali… e sei 007 (quindi la tua non puoi darla) inventa una mail…
Ma non è che lo Stato deve venire incontro alle fisime di ogni cittadino!

Non sono fisime di ogni cittadino. Se lo Stato vuole rendere la email o lo smartphone obbligatorio, che lo dica con una legge apposita. All’occasione si dibatteranno - si spera! - i pro e i contro.
C’e’ una soluzione intermedia, lo Stato da’ a richiesta a ogni cittadino una casella email di Stato con le indicazioni e i SW per accedervi.
Ma, di nuovo, non c’e’ nessun obbligo di avere apparati digitali.
Perche’ queste cose in altri Paesi sono apertamente discusse e in Italia no? In Germania il 50% della popolazione vuole servizi di persona come opzione a quelli digitali, la statistica e’ di un ente governativo. Sono tutti, o la meta’, incompetenti trogloditi? In E-stonia, il paese piu’ digitale del mondo, hanno messo in chiaro che la digitalizzazione non comporta la cessazione dei servizi diretti. Semplicemente, manterranno meno sportelli.
Quindi, ben venga una CIE senza email e senza nr telefono!

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Ma la CIE senza email e senza numero telefono c’è sempre stata, quindi di cosa stiamo a discutere ?
E non c’è bisogno di numero telefono e mail neanche se si vuole usarla per l’accesso ai vari siti al posto dello SPID neanche per il secondo livello.
Solo se si vuole attivare il riconoscimento o accesso veloce tramite smartphone, quello in cui basta inquadrare il QRCode, quindi senza tirare fuori la CIE ogni volta, c’è bisogno di uno smartphone e di un numero di cellulare.
In pratica stiamo discutendo di un problema che in realtà non esiste.

PS.
In Germania il livello di accesso ai servizi, comune, regione o stato, tramite PC o smartphone che abbiamo noi, se lo sognano.
Per tante procedure che da noi si fanno con accedendo ai vari siti dei comuni, delle regioni o dello stato, da loro c’è ancora bisogno di recarsi all’apposito ufficio.

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Confermo. Li’ vanno molto a rilento con le applicazioni. Ma il principio resta - digitale, se si vuole, altrimenti c’e’ l’opzione umana.
Il documento eID tedesco e’ completamente documentato. L’opzione Linux non e’ offerta dallo stato ma e’ stata sviluppata in proprio dalla Community, in sinergia con le istituzioni e in linea con i principi del software libero.