Flusso semplificato

Ciao a tutti, abbiamo un canale accreditato ed in produzione, stiamo mandando via le prime fatture “ufficiali”, ma mi trovo in una condizione che nei test non si è mai verificata e che non è ben documentata.

Abbiamo mandato delle fatture con codice destinatario nostro (quindi inviate e ricevute dal nostro stesso canale) quindi come intermediari dal duplice ruolo (flusso semplificato): le fatture sono state inviate correttamente ed ho ricevuto regolare ricevuta di consegna.

Nelle note della stessa ricevuta di consegna, c’è scritto:
“In quanto intermediario con duplice ruolo, gia dispone del file IT0…xml che non Le verra pertanto recapitato.”

Io mi sarei aspettata di ricevere comunque la notifica sul webservice RicezioneFatture>RiceviFatture, magari senza il file, che già possiedo, ma almeno l’avviso, invece, dopo quasi 24 ore dalla ricezione della consegna, non sto ricevendo altro.

Le mie domande, che ho girato anche al supporto ma con i loro tempi, sono:

  • è corretto che se invio e ricevo sullo stesso canale non avrò nessuna chiamata sul webservice RicezioneFatture ?
  • io avevo implementato la notifica di esito committente sulla notifica al webservice RicezioneFatture, ora in realtà la dovrei implementare anche sulla RicevutaConsegna per le fatture che vanno e vengono dal mio canale ?
  • la notifica di esito committente sarebbe, da documentazione, solo per le fatture PA, quindi per le B2B niente, ma così facendo riceverò per forza una notifica di decorrenza termini ?

In buona sostanza per le fatture non PA che invio e ricevo dal mio stesso canale, una volta arrivata la RicevutaConsegna il ciclo è finito o devo aspettarmi altro ?

Grazie
Rosanna

Stando alla documentazione ufficiale si, è corretto. Risulta semplificato proprio perché verificatesi le sue condizioni, ci si risparmia una fase (quella di recapito, che peraltro include un allegato).

No. Concettualmente l’invio della notifica d’esito è un evento separato e successivo alla ricezione del file. Questo per permettere, immagino, al destinatario di controllare la correttezza di quanto a lui recapitato.

Il SdI dovrebbe essere in grado di discriminare le tipologie di fattura ad esso recapitate (FPA12, FPR12, FSM10). La notificha di decorrenza termini, così come quella d’esito, è prevista per la sola fatturaPA.

Ciao @crazymother,

anche io sono in flusso semplificato e in produzione non invierò nessuna fattura verso PA.

Ora come ora sono riuscito a superare solo due test:

  • Notifica scarto
  • Notifica mancata consegna

Questi due test li ho passati inviando una fattura non firmata (anche perchè, in produzione io farò solo un flusso verso B2B).

Tu sei riuscita ad andare avanti ?

Oltretutto, dopo aver ricevuto per email la ricevuta, sul sito vedo “Invio fattura a Pubblica Amministrazione” con l’icona verde che gira (da ieri sera)

Grazie.

Ciao a tutti , mi allaccio a questa discussione per non aprirne una nuova.
Non mi è chiaro il motivo per cui dovrei scegliere di usare il flusso semplificato in luogo di quello “normale”. Mi riferisco principalmente a fatture tra privati.
Tecnicamente il vantaggio è legato alla necessita di gestire un minor numero di messaggi provenienti dallo Sdi ma non capisco a chi possa essere utile questa modalità.
Nella documentazione viene riportato:

Esiste un flusso semplificato che può essere adottato da coloro che interagiscono con il Sistema di interscambio in veste sia di trasmittente che di ricevente tramite il medesimo canale trasmissivo; in questo caso il flusso dei messaggi subisce delle variazioni per consentire una maggiore efficienza nel processo di trasmissione delle fatture elettroniche e delle relative notifiche.

Quindi, se emetto una fattura rivolta ad un destinatario che usa il mio canale (e fungo quindi sia da trasmittente che ricevente) non mi sarà recapitata la fattura in quanto l’ho mandata io.
E negli altri casi???
Può essere che il ciclo di fatturazione coinvolga due aziende che usano il nostro canale ma il più delle volte non è così.
Questa cosa non sta in piedi : è evidente che ho grosse lacune in merito, qualcuno mi può aiutare a fare chiarezza?
Grazie

Negli altri casi non sei tu il destinatario e quindi la fattura verrà recapitata a qualcun altro e tu riceverai la ricevuta di consegna (che ricevi in tutti i casi).

Io ho un altro dubbio per quanto riguarda il flusso semplificato.
Come si fa a sapere che per un dato invio si applica il flusso semplificato?
Mi spiego: di norma, se nella fattura che sto inviando c’è il mio codice destinatario, si dovrebbe applicare il flusso semplificato e io non devo aspettare di ricevere la fattura dal SdI, ma dovrei “passarla” direttamente tra le fatture ricevute.
Il problema è che il cessionario/committente potrebbe aver indicato un codice destinatario diverso sul sito dell’agenzia delle entrate, e quindi il codice destinatario nella fattura inviata potrebbe venir ignorato. Questo comporta due casi anomali:

  1. Il codice destinatario nella fattura era diverso dal mio, ma la fattura in realtà è destinata a me a causa delle impostazioni del cessionario/committente. Non sapendolo, non metto la fattura tra quelle ricevute, e la fattura non viene mai recapitata.
  2. Il codice destinatario nella fattura era il mio, ma la fattura viene recapitata da qualche altra parte. In questo caso la metto per sbaglio tra le fatture ricevute, anche se non avrei dovuto riceverla io.

C’è modo di capire se ci si trova in uno di questi due casi? Da quello che ho capito c’è scritto nelle note della ricevuta di consegna, ma quello che mi interessa è come fa il sistema a capirlo? Non posso affidarmi a del testo libero in una nota, che potrebbe anche cambiare.

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Mi rispondo da solo.
Se viene applicato il flusso semplificato, la cosa viene indicata nella ricevuta di consegna.
Nel caso delle fatture PA, c’è un campo che si chiama IntermediarioConDupliceRuolo, mentre nel caso delle fatture tra privati, il campo si chiama FlussoSemplificato.

Mi viene in mente un altra domanda interessante: se il destinatario ha dichiarato un codice Sdi (quindi si presume emetta e riceve documenti collegati a quel canale) e riceve una fattura inviata al suo indirizzo PEC cosa succede? E’ lo SdI che si occupa di recapitarla sul canale dichiarato dal destinatario?

Ti ringrazio per la risposta.
Personalmente ritengo più comodo usare il flusso ordinario a questo punto: se non altro non deve gestire casi particolari o problematiche come quelle che tu stesso hai evidenziato nei tuoi post successivi.
Grazie ancora

Se uno indica la destinazione preferita sul sito dell’agenzia delle entrate (che può essere un codice destinatario oppure una PEC), questa ha la precedenza su qualsiasi cosa ci sia nella fattura.

Ha perfettamente senso quello che dici ma se il soggetto in questione indica come canale preferenziale lo Sdi e poi da in giro la PEC o semplicemente il prestatore di servizi non ha sottomano il codice Sdi e decide di inviarla via PEC (parliamo di privati, professionisti, etc. etc.) potrebbe esserci un mancato recapito.
Presumo che l’unico tipo di riscontro possibile lo possa avere il prestatore che si vedrà recapitare una notifica di mancato recapito al destinatario.

Se l’indirizzo PEC è valido, la fattura verrà recapitata via PEC e non ci sarà mancato recapito.
Comunque non riesco a seguirti. I casi sono due:

  1. Il soggetto indica un codice destinatario o una PEC sul portale “Fatture e Corrispettivi” nella sezione “Fatturazione elettronica > Registrazione dell’indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche”. In questo caso tutte le fatture, indipendentemente da cosa c’è scritto nella fattura stessa, vengono recapitate al codice destinatario o la PEC indicata sul portale.
  2. Il soggetto non indica nulla sul portale “Fatture e Corrispettivi”. In questo caso la fattura viene recapitata al codice destinatario o alla PEC inserita nella fattura.

Nel caso 2, se il soggetto non si è preoccupato di indicare nulla sul portale e ha dato ai propri fornitori la PEC, le fatture verranno recapitate alla PEC. Come è giusto che sia.
Solo nel caso in cui non abbia indicato nulla sul portale e il fornitore non abbia né un codice destinatario né una PEC a cui mandare la fattura, dovrà indicare il codice destinatario 0000000 (che darà origine ad una mancata consegna), e far avere al cliente una copia della fattura in qualche altro modo (a mano, lettera, email, fax, ecc…).

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La tua risposta è esauriente, grazie.
Pensavo vi fossero dei casi in cui poteva generarsi un mancato recapito ma i due punti che hai evidenziato risolvono qualsiasi mio dubbio.
Approfitto per una ulteriore domanda che riguarda il tema principale ovvero il flusso semplificato: se ho dichiarato di voler utilizzare il flusso “ordinario” tutti i recapiti verso il canale che gestisco arriveranno nel formato “ordinario”, è corretto?
In sostanza non mi devo preoccupare di gestire documenti che possano essere consegnati con il tracciato ridotto, giusto?
Grazie

Ti stai forse riferendo alla “fattura semplificata”?
Attenzione che “flusso semplificato” e “fattura semplificata” sono due cose diverse e completamente slegate tra loro.
Se ti riferivi alle fatture semplificate, la risposta è che ti possono arrivare anche quelle, indipendentemente dal tipo di canale che hai.

Presumo di si. Mi riferivo alla presenza di un tracciato XML semplificato, quello in versione “FSM10” per capirci, di cui non conosco l’utilizzo specifico. Si tratta forse del tracciato XML specifico da utilizzare la le fatture in forma semplificata (e quindi va gestito) ?

Sì esatto, è il tracciato che viene usato per le fatture semplificate. E sì, bisogna gestirlo, ma dipende anche da chi andrà ad utilizzare il tuo canale. Dubito che verrà usato molto per fatture tra aziende.

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ok, lo metto in coda alle cose da fare!
Ti ringrazio molto per le informazioni, penso saranno utili a più di qualcuno :wink:

Ciao a tutti!
Per caso qualcuno dispone di una fattura semplificata di prova? Tracciato FSM10 per capirci.
Ho controllato qui: https://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/a-3.htm ma non ne trovo e sembra che su internet non sia disponibile nessun esempio.
Anche i vari progetti disponibili su GitHub hanno solo samples di fatture in formato FPR12, della semplificata non trovo un XML di esempio che sia uno.
Grazie

Puoi generarne una usando il servizio “Fatture e Corrispettivi” sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per chi fosse interessato segnalo un programma scritto in java (quindi funzionante su win/mac/linux) dall’agenzia delle entrate.

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Schede/Comunicazioni/Fatture+e+corrispettivi/Software+Compilazione+Fattura+Elettronica/?page=schedecomunicazioni

Con questo software potete generare il locale il file xml di cui avete bisogno

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