Green Pass Digitale

Grazie Elena del tuo suggerimento e per partecipare attivamente a questo mio quesito

Buona serata

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Francesco grazie della tua gentile risposta, speriamo che come paese non rinneghiamo il fatto di accettare il digitale rispetto ad altri paesi molto avanti sotto l’aspetto tecnologico,spero che questo Green Pass digitale cambi il modo di innovazione del paese Italia.

D’accordo con il tuo pensiero Elena

Ieri una collega mi ha posto una domanda a cui non ho saputo rispondere e che giro qui: ma come mai per questo “green pass” (maledetto inglese) che altro non è che un attestato di avvenuta vaccinazione, non si è pensato di usare il passaporto delle vaccinazioni contro le malattie tropicali, quello giallo da esibire quando si va in Paesi con tifo, febbre gialla e simili?
Tantissime persone ce l’hanno già, è universalmente riconosciuto, le sue specifiche tecniche sono state definite da mò, tutte le AUSL sono in grado di annotarvi le vaccinazioni che effettuano.
Chiaramente si doveva rilasciare a chi ancora non lo aveva, forse ci sarebbero stati problemi di stampa e consegna, ma siamo sicuri che sarebbero stati maggiori di tutti i problemi di standard e interoperabilità (oltre che discriminazione verso chi non ha smartphone) di cui stiamo parlando? Almeno sarebbero stati operativi da subito per il rilascio.

d’accordo con il tuo pensiero assolutamente

Perchè quello è falsificabile da chiunque (soprattutto se il libretto già lo possiedi)… e per andare in vacanza senza problemi sarebbero stati in tantissimi a provarci (pensa solo ai ragazzi che vogliono andare in vacanza)

Oltre al fatto che essendo cartaceo sarebbe stato scomodissimo.

Aggiungerei:

  • il “lasciapassare verde” non si ottiene solo con la vaccinazione ma anche con guarigione e tampone negativo (con diversa scadenza)
  • esiste una lista di lasciapassare revocati in continuo aggiornamento

NOTA OZIOSA: la lista di revoca e’ l’equivalente in ambiente digitale del ritiro del libretto o della cancellazione di una registrazione su esso in ambiente cartaceo. Big difference carta/digitale: nella carta l’evidenza materiale E’ il titolo, nel digitale il titolo E’ l’annotazione in un DB e l’evidenza materiale e’ solo un promemoria/chiave di accesso per il DB. Col digitale sei cio’ che risulti a qualcuno non cio’ che possiedi.
NOTA OZIOSA 2: non prendiamo l’equazione carta=scomodo in senso assoluto. c’e’ caso e caso.

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NO, ma se parti dl digitale puoi anche stamparlo, il contrario non è così automatico

Grazie anche a te Frsncrsco per il duo contributo

Se il modo di avere il green pass è quello descritto nei giornali ultimamente ed in attesa di firma di Draghi, non vi pare alquanto macchinoso ?
La cosa che mi stupisce e che non parlino di accesso a mezzo CIE, ma solo SPID, Se vero molte persone che pensavano di poter risolvere tutto con CIE, ed in effetti gli accessi alla PA funzionano egregiamente, ora dovrebberto ottenere anche lo SPID. Oltretutto la CIE è già riconosciuta a Livello 3 mentre lo SPID normalmente usato è a Livello 2.
Sullo SPID si leggeva da “agenda digitale”: “SPID viene abrogato dal 31 ottobre 2023, non è più possibile accreditare gestori dell’identità e quelli attivi possono proseguire fino allo scadere delle convenzioni. Si ribadisce la gratuità delle credenziali e si garantisce la continuità delle funzionalità SPID.” Il problema era dovuto alla convenzioni con i gestori che non trovava accordo politico sul rinnovo

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I giornali tendono a semplificare perdendo di esattezza e e poi a copia&incollarsi a vicenda.
Consiglio di leggere il funzionamento del sistema nel provvedimento del Garante Privacy:

Con SPID e CIE basta fare login su uno dei sistemi disponibili a scelta.
Senza SPID e CIE serve un codice segreto e la tessera sanitaria.

Dal Corriere della Sera, ma le stesse cose scrivevano altri giornali compreso il Sole 24h
" Come si ottiene il certificato?

Il modo più veloce per ottenere il «certificato verde Covid19» in formato digitale sarà quello di collegarsi al sito «Digital green certificate», gestito da Sogei, che emetterà la certificazione in connessione con la piattaforma europea, che riceverà a sua volta in tempo reale i dati legati alla tessera sanitaria. Nel momento in cui verrà generato il certificato verde, si riceverà un sms o una mail con un codice che, insieme al numero della tessera sanitaria e allo Spid, servirà per ottenere il Qr code valido per i controlli. Il Qr code potrà essere salvato sul telefonino o stampato su carta e si troverà anche sull’app Immuni ([mentre per l’app IO si dovrà attendere: il Garante della Privacy ha infatti chiesto chiarimenti su aspetti tecnici che riguardano le notifiche e la possibilità degli utenti di attivare o meno alcuni servizi.
Chi è meno tecnologico, può rivolgersi al proprio medico di famiglia o pediatra: il Qr code sarà infatti presente anche sul fascicolo sanitario elettronico, da dove si potrà scaricarlo."

Il fatto che dicano che “il Qr code sarà infatti presente anche sul fascicolo sanitario elettronico” perchè non scaricalro direttamente da li visto che le Regioni hanno dato dei codici o accettano sia SPID che CIE senza ulteriori complicazioni.
Proprio vero che la gestione è demandata ad appositi “Complicatori” assunti dalla PA

I giornalisti che non sanno quello che scrivono non sono certo assunti dalla PA!

FSE: che io sappia non si e’ tenuti ad averne uno, e’ una raccolta di dati potenzialmente rischiosa che necessita di esplicito consenso per essere avviata.
Quindi, il “complicatore assunto dalla PA” sta semplicemente offrendo molti canali di trasmissione per consentire a tutti di avere accesso a questo benedetto green pass.

FSE sarebbe ?
Visto che abbiamo già un sistema sanitario nazionale perchè aggiungere un’altro sistema ? Perchè questo nuovo sistema mi richiede tessera sanitaria quando i suoi dati sono già noti e non richiesti con l’accesso al SSN ? Perchè prevedono solo SPID e non CIE ? Ecco perchè parlo di PA o se si preferisce di burocrazia complicata

Mi scuso per l’acronimo messo li’ a tradimento.
FSE = fascicolo sanitario elettronico.

Il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) non è un sistema informatico ma l’insieme di risorse e norme per garantire la salute della popolazione.
Per garantire la salute usa anche la tecnologia e i sistemi informatici.

Stando alla spiegazione del Garante, piu’ attendibile del Corriere della Sera, si puo’ usare SPID oppure CIE.

Il numero/scadenza di tessera sanitaria + codice segreto serve in alternativa al login con SPID o CIE, serve per avere certezza di chi sta prelevando il green pass.

Se la stampa fa confusione non possiamo biasimare la burocrazia.

Per esempio il pezzo di stampa che cita sembra dire che se uno ha Immuni sul telefono il green pass gli arriva li’. Che, se ci si pensa bene, e’ una cosa assurda. Infatti non e’ cosi’! Anche su Immuni occorre inserire codice segreto e dati della tessera sanitaria, visto che Immuni (tracciamento anonimo) non sa chi la sta usando!!

La burocrazia e il fardello di questo paese

Se utilizzabile anche CIE ritengo un passo avanti perchè non necessita di invio codici aggiunti o di altre informazioni essendo di LIvello 3 ma vediamo appena Draghi firma il CDM.

Il Governo aveva promesso che il “Certificato Verde” (Green Pass) sarebbe stato disponibile a partire dal 15 giugno su App “IO” e “Immuni” oltre nel “Fascicolo Sanitario Elettronico”.
Ebbene, ancora nulla è stato pubblicato e non c’è purtroppo da stupirsi… :rage:

Comunque SPID è ottenibile tramite CIE in 10 minuti

Il sito della cosiddetta “Piattaforma Certificazione verde COVID-19” ancora non è attivo ma c’è un “bel” cartello… vedi qui.