Salve
nel tracciato relativo alla creazione del file xml della fattura Pa c’è il blocco “Dati Trasmissione” all’interno del quale è presente un campo obbligatorio IdCodice (1.1.1.2) relativo al trasmittente.
Se un’azienda , ad esempio Rossi Mario, utilizza Aruba per mandare il file xml come deve valorizzare questo dato?
Con il codice fiscale o partita Iva di Aruba o codice fiscale o partita Iva di Rossi Mario?
Di norma il trasmittente (in questo caso Aruba), modifica il file XMl mettendo i propri dati nella sezione relativa al trasmittente. Il problema si pone solo se uno vuol mandare una fattura già firmata, nel qual caso il trasmittente non può modificare il file (a meno di non sostituire anche la firma).
Non so cosa succede se si carica la fattura sul sito di Aruba. Per chi usa i loro web service c’è scritto nella documentazione delle API che in questo caso bisogna mettere la loro partita iva, altrimenti la fattura la scartano.
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Aggiungo un’altra cosa. Non so cosa faccia Aruba, ma posso dirti che Infocert mette i propri dati anche nella sezione TerzoIntermediarioOSoggettoEmittente, perché sono loro che la firmano.
Salve, questa cosa non mi torna. Aruba fino a ieri accettava i file XML dove idtrasmittente era la piva del cliente. Oggi non è più possibile ed aggiunge l’avviso che deve esser messo l’id di Aruba.
Per tutte le fatture o solo quelle firmate?
Se è per quelle firmate, la cosa ha senso, dato che il trasmittente nella fattura, da specifiche, deve corrispondere al codice fiscale di chi la fattura la trasmette (in questo caso Aruba), e una fattura firmata non può più essere modificata.
Se lo richiede anche per le fatture che vengono caricate senza firma, non capisco perché non modifichino la fattura loro stessi, mettendo i propri dati.
Mi ricordo che leggendo la documentazione del web service di Aruba (che poi abbiamo scelto di non usare), avevano due funzioni diverse per mandare fatture non firmate e quelle firmate. Per quelle già firmate c’era scritto esplicitamente che dovevano avere i dati di Aruba nella sezione del trasmittente. Per quelle non firmate non c’era scritto niente (ed è ancora così).
Ah! Chissà se in questo modo hanno risolto quel problema che avevano e cioè che non erano in grado di generare le autofatture degli agricoltori esonerati!
Confermo che la mia intuizione sulle autofatture da generare con Aruba si è rivelata corretta. Infatti solo adesso leggo questo msg di Aruba:
_Nuove Funzionalità Fatturazione Elettronica _
27/02/2019
Siamo lieti di informarti che sono state rilasciate nuove funzionalità e ottimizzate le esistenti al fine di migliorare l’utilizzo del servizio di Fatturazione Elettronica.
In particolare è stata aggiunta:
* la funzionalità per creare o caricare autofatture e inviarle al Sistema di Interscambio;
* l’ anagrafica “Fornitori” in cui è possibile inserire e gestire i fornitori;
* il QR code all’interno del file contenente i dati azienda. Il QR code contiene tutti i dati necessari da trasmettere ai fornitori per l’emissione di fatture elettroniche, compreso il Codice Destinatario, per un’acquisizione più rapida e sicura dei dati;
* la possibilità di scaricare gli allegati delle fatture;
* la possibilità di impostare i dati della banca sul metodo di pagamento tramite RIBA ;
* E’ stata inoltre migliorata la stampa PDF delle fatture e inserito il riepilogo IVA.
Nel male hanno risolto qualcosa! -
Devi usare la PIVA di Aruba PEC.
Sai mi sovviene un altro dubbio.
Quindi anche nel id del naming del file bisogna mettere l’PIVA di Aruba essendo il soggetto trasmittente?
No, questo obbligo è stato tolto a giugno dell’anno scorso. Puoi leggere questo mio post:
Però può anche essere che Aruba modifichi il nome del file a prescindere da quello che gli assegni tu (dato che mi pare di capire che lo usano come chiave per identificare una f.e.).
Ti ringrazio, anche se nella documentazione non sono molto chiari.
Scusate ma nel tracciato mi pareva ci fosse una sezione apposita per l’intermediario, o no?
Nel tracciato ci sono due diverse sezioni per gli intermediari:
- Nell’elemento
DatiTrasmissioneci deve essere l’elementoIdTrasmittenteche contiene il codice fiscale del soggetto che trasmette la fattura al SdI. - Opzionalmente l’elemento
TerzoIntermediarioOSoggettoEmittentecontiene i dati del soggetto che ha emesso la fattura, se è diverso dal cedente/prestatore. In questo caso l’elementoSoggettoEmittenteindica se trattasi del cessionario/committente o di un terzo intermediario.
La fattura, se è firmata, deve essere firmata dal soggetto che l’ha emessa.
I vari servizi di fatturazione online, se firmano le fatture, mettono i propri dati in entrambi le sezioni.
Se invece inviano una fattura caricata a mano dal cedente/prestatore, di norma la modificano, inserendo i propri dati. Se devono anche firmarla, devono mettere i propri dati anche nella sezione TerzoIntermediarioOSoggettoEmittente, altrimenti basta modificare i DatiTrasmissione.
Infine, se inviano una fattura caricata a mano dal cedente/prestatore e già firmata da quest’ultimo, questa deve già contenere i dati giusti nella sezione DatiTrasmissione, perché l’intermediario non ha modo di modificarla (a meno di non riemetterla come terzo intermediario e rifirmarla).
Io non uso Aruba, quindi non so se richiedono di mettere il loro codice fiscale in IdTrasmittente solo per le fatture già firmate o per tutte (il che vorrebbe dire che non le modificano per niente).
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Nelle fatture che ho inviato io la creazione è affidata al loro compositore e ci mettono la loro firma. Quindi l’IdTrasmittente è quello di Aruba. Naturalmente non compare il TerzoIntermediario
Sì, se fai le fatture direttamente con il loro applicativo web non ti devi preoccupare di nulla, ma mi sembrava di capire che la domanda fosse “cosa devo mettere in IdTrasmittente se mi faccio la fattura da solo (o con un mio gestionale) e uso Aruba solo per spedirla”?