Nell’azienda del servizio idrico integrato, ad intera partecipazione pubblica, in cui lavoro,
vorremmo utilizzare i canali email e whatsapp per raggiungere i nostri clienti.
In particolare gli utilizzi immediati sarebbero due:
Notifica emissione bolletta (EMail)
Notifica disservizio nella zona di residenza (WhatsApp)
In futuro potremmo aggiungere un canale di assistenza su whatsapp
Ho visto, tra i tanti
Amazon ses
Twilio
MessageBird
4Dem
Sulla mail c’è molta scelta, su whatsapp api un po’ meno.
Vorrei sapere se esistono delle linee guida specifiche da seguire,
in particolare per la scelta del servizio,
oppure se qualcuno può riportare la sua esperienza nel merito.
Io ho esperienza di uso di telegram per invio informazione extra pa.
Lo trovo molto più efficace come programmazione di whatsapp.
Per comunicazione da PA a cittadino non ho esperienza, l’ho usato per cose mie.
Spero comunque possa aiutare aver introdotto telegram (che è anche MOLTO più sicuro).
Grazie Andrea.
Concordo su telegram, che uso abitualmente. Purtroppo però la maggior parte delle persone ha whatsapp.
Il modulo che stiamo costruendo sarà comunque multi canale, quindi nulla osta ad aprire a telegram.
Proprio stasera ho sentito di jba pa che ha adottato anche wechat in quanto ha una vasta platea cinese.
Sinceramente per noi un punto di massima attenzione è il gdpr e tutte le due implementazioni.
Se hai i requisiti giusti puoi richiedere l’accesso diretto per l’utilizzo dell’API di WhatsApp Business. Altrimenti, puoi avvalerti di partner autorizzati, tra questi ti consiglio Twilio (può mandare and semplici SMS).
Whatsapp ad oggi credo sia il canale più efficace per arrivare al proprio parco utenti.
Per inviare e ricevere tali messaggi è necessario attivare le whatsapp business api.
In primis consente a Meta la verifica della propria azienda, e successivamente si devono impostare dei modelli di messaggi con delle variabili…
Come dovrebbero fare quelli che, saranno pochi ma ci sono, non sopportano societa’ come Meta, le ritengono pericolose e non vogliono fornire loro i propri dati? Lo stato italiano ha bisogno di un’interfaccia privata americana per i propri servizi istituzionali?
In ogni caso non esiste, per fortuna!, solo Whatsapp. Ci sono anche email, PEC, SMS, app IO e addirittura le raccomandate)))
Capisco che gente come Zuckerberg voglia il dominio del mondo, e non e’ l’unico. Visti i guai combinati da tipi simili non rendiamogli l’obiettivo troppo semplice.
Concordo. A distanza di oltre 4 anni dal mio post, posso dire che whatsapp l’abbiamo proprio ignorato. Usiamo mail , sms, pec e a brevissimo anche appIO. A un giro successivo valuteremo SEND.
Confermo peraltro come non sia difficile trovare chi whatsapp proprio non vuole.
Non esiste lo strumento migliore in assoluto.
Ogni strumento, in questo caso canale di comunicazione può essere più o meno adatto a determinati obiettivi.
Whatsapp e PEC non sono sullo stesso piano hanno scopi e quindi usi diversi.
SMS ha dei pro rispetto Whatsapp (es. non necessita connessione e non si passa attraverso meta), ma ha dei limiti tecnici rispetto ad un msg whatsapp.
Insomma prescindendo dal punto di vista “politico”, da quello tecnico non escluderei nessun canale di comunicazione a prescindere.