Kit User Interviews

Le interviste con gli utenti sono sessioni individuali di ricerca sul campo, in cui immergersi nel contesto d’uso di un prodotto o servizio. L’obbiettivo delle domande è capire le motivazioni e i bisogni espressi o inespressi delle persone, utenti del servizio digitale o del sito che si vuole realizzare o migliorare.

Da un esempio di questionario a degli strumenti di notazione per le risposte, il kit di Designers Italia dedicato alle User Interviews ti offre tutto ciò che ti serve per la preparazione, la conduzione e la documentazione di una sessione di interviste con gli utenti.

In questo thread puoi dare feedback e proporre suggerimenti o modifiche per contribuire all’evoluzione del kit!

Sto cercando di utilizzare il kit “User Interviews” per uno sviluppo interno e avrei alcune considerazioni da fare sulla liberatoria.

Il testo della liberatoria parla dell’intervista come se di dovesse ancora svolgere, mentre la guida suggerisce di informare l’utente che gli verrà fornita la liberatoria alla fine. Vorrei allineare le cose, come è più corretto procedere? In teoria il consenso va acquisito prima di iniziare a registrare, o sbaglio?

Ho fatto leggere la liberatoria al mio ufficio che si occupa della privacy che aveva un paio di considerazioni:

  • si chiedevano se la parte iniziale della liberatoria riguarda la specifica liberatoria prevista dal diritto d’autore (tipo quella per l’utilizzo delle immagini), poiché non hanno trovato un riferimento a nessuna normativa
  • essendo il mio ente un’Università, i testi “progetto di ricerca” o “gruppo di ricerca” presenti nella liberatoria si potrebbero confondere con i progetti di ricerca universitaria, che però sottostanno a regolamenti specifici (anche interni) sull’utilizzo dei dati. Cambieremo quindi la terminologia, la chiameremo “Indagine conoscitiva interna” e il “gruppo di ricerca” sarà il “gruppo di lavoro”.

Ciao Michele,
ti rispondo in ordine:

  • per quanto riguarda le tempistiche: è bene spiegare all’utente che verrà registrato durante l’intervista e anticipargli la liberatoria, che quindi potrà visionarla prima di svolgere l’intervista. Ovviamente l’utente dovrà dare l’ok a procedere. Una volta concluso, si passerà a far firmare la liberatoria. L’utente in questo modo potrà decidere, conscio di ciò che ha detto durante l’intervista, se firmare la liberatoria o meno. Questo sarebbe il processo corretto in teoria. Spesso, però, è vero che si fa firmare la liberatoria da subito.
  • la liberatoria è composta da due parti: la parte di liberatoria e a seguire quella di informativa che, secondo i legali interni di Agid che abbiamo interpellato, è bene tenere separate (come vedi nel kit). Entrambe le parti hanno come riferimenti normativi: l’art.13 del Regolamento (UE) 2016/679 e, di conseguenza, l’art. 13 del D.Lgs. 196/2003.
  • va benissimo adattare la terminologia al tuo contesto d’uso specifico, d’altronde si tratta di kit generali che poi ognuno appunto adatta.

Spero di aver risposto ai tuoi dubbi.

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