Per chi non volesse utilizzare il servizio gratuito offerto da Agenzia delle Entrate per gestire il ciclo attivo e passivo delle fatture elettroniche che diventano obbligatorie dal 1 gennaio ci sono diverse soluzioni a pagamento offerte da soggetti prevalentemente privati.
Qualcuno ha fatto una ricerca e lo ha pubblicato sulla rete che ripubblico perchè penso che possa essere utile. Ecco il prospetto:
Grazie per la info, molto interessante, Io comunque cerco sempre di prendere le misure alle “classifiche” fatte da chi viene sponsorizzato da uno dei concorrenti.
Forse perché sono Interista e le partite con gli arbitri designati da Moggi non mi sono mai piaciute.
video Forum ItalaiOggi sponsorizzato da TeamSystem
Ne aggiungo un’altra collegata ad un software gestionale open source che si chiama GAZIE.
Vi incollo la loro nota informativa:
C.A.T. srl è partita con il servizio di trasmissione e ricezione accreditato presso il Sistema d’Interscambio con il codice univoco B0H049M. Offriamo il servizio con integrazione a GAzie al costo di € 20,00+iva/anno senza effettuazione di conservazione sostitutiva, che consigliamo di attivare sottoscrivendo il contratto di servizio direttamente con Agenzia delle Entrate tramite il portale https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/. Per trasparenza comunichiamo che l’integrazione prevederà una chiamata remota al nostro endpoint di servizio https://fatture.catsrl.it/ (non è un sito web) e garantiamo l’archiviazione dei file xml trasmessi e ricevuti (fatture attive e passive con relative notifiche) su un nostro cloud storage server che rispetta la normativa GDPR vigente. Per ulteriori informazioni potete scriverci a info@catsrl.it o chiamarci al numero 091347619: lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30 martedì e venerdì dalle ore 16:30 alle ore 18:30
Per quanto riguarda SISTEMI che nel prospetto non compare nei dati di costo e nelle specifiche fornite del servizio, mi dicono questo:
costa il primo anno quasi 1000EUR di cui 450 solo per l’installazione dell’applicativo che consente la generazione dell’xml (che poi costa mi pare 9EUR/mese). Il resto per l’istallazione del pacchetto gestione e trasmissione (che poi costa circa 20EUR/mese) NON garantiscono la conservazione
sono pienamente d’accordo …ma qui i dati e le differenze di costo sono talmente evidenti che richiedono necessariamente un approfondimento. E comunque penso che ci vorrà un paio di anni per capire come si evolverà questo nuovo “business”
Grazie Paolo, mi hai ricordato un ottimo software che seguivo da parecchi anni, un BRAVO a scena aperta a loro che ci hanno creduto e l’hanno portato avanti.
Poi c’e’ un altro vantaggio GAZIE e’ un opensource GNU license, per cui gli eventuali plugin devono essere rilasciati Gratuitamente, per cui ora scrivo a catsrl.it per farmi dare i sorgenti dell’integrazione.
Potete darmi un elenco dei motivi per cui uno dovrebbe preferire appoggiarsi ad un servizio esterno (soprattutto se a pagamento) quando può usare Fatture e Corrispettivi? Non è una domanda retorica, sto proprio cercando di capire le motivazioni, e di conseguenza i limiti del sistema gratuito proposto dall’agenzia delle entrate.
Ma io ho fatto qualche prova con la versione Web su fatture e corrispettivi e l’interfaccia di creazione e invio di una fattura mi sembrano ben fatte e funzionali: nel thread che mi hai linkato si parla di un software scaricabile che io non ho nemmeno provato.
Io poi genererò gli XML per conto mio, quindi mi chiedevo perchè ci sono tanti fornitori che mi permettono di inviare l’XML tramite la loro piattaforma a pagamento quando invece posso fare la stessa cosa dal sito Fatture e Corrispettivi in maniera gratuita: forse la differenza sta nel fatto che questi fornitori mi aiuterebbero a capire meglio se ho sbagliato qualcosa nella fattura o come gestire certe casistiche invece sul sito Fatture e Corrispettivi devo arrangiarmi? Oppure ci sono delle differenze in termini di adempimenti fiscali o altro?
Ma se io devo solo caricare uno ZIP contenente tutti i miei XML una volta al mese, ho delle differenze palpabili rispetto a fare la stessa cosa con un fornitore esterno?
Bhe io l’ho visto la settimana scorsa di venerdì notte e solo per aprirlo ci ho messo 20 min (di orologio).
A meno che non lo migliorano il 1 gennaio con il carico di lavoro nazionale temo che la cosa migliori.
(Io non so se ti permetti di caricare più fatture contemporaneamente)