Nuove Specifiche 1 Gennaio 2020 Versione 1.6

No. Siamo ancora in attesa delle nuove specifiche. Ma volevo dire che potevano farlo decorrere dal 1/1/2020 :roll_eyes::unamused:

Mi aspetto di vedere le specifiche a breve…(spero).

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Evoluzione del tracciato xml della e-
fattura con aggiunta di nuove tipolo-
gie di documento; incremento degli
specifici codici natura con maggiore
dettaglio degli stessi; introduzione di
nuove tipologie di ritenute: queste le
principali novità presentate nel corso
dell’incontro del Forum italiano sulla
fatturazione elettronica tenutosi ieri,
completate dall’aumento sino a otto
cifre della lunghezza del numero dei
decimali per sconti e maggiorazioni,
e dalla non obbligatorietà dell’indica-
zione dell’importo del bollo, even-
tualmente dovuto sulle fatture, in
quanto di ammontare sempre pari a
2 euro. Nello specifico, la pubblicazio-
ne del tracciato evoluto dovrebbe av-
venire con provvedimento direttoria-
le da adottarsi probabilmente entro la
fine di gennaio, con possibilità di ini-
ziare a utilizzare facoltativamente i
nuovi codici natura e le tipologie di
documento dal 1° aprile 2020: in altri
termini, il Sistema di interscambio
continuerà a considerare validamen-
te formate e trasmesse, con retro-
compatibilità garantita dallo stesso
SdI, le e-fatture che presentino anco-
ra i codici natura generici N3 ed N6.
Dal 1° luglio 2020 SdI procederà in-
vece allo scarto dei file che non doves-
sero presentare i codici natura N3 ed
N6 in dettaglio. Al riguardo si segnala
come nel corso del forum sia stata
formulata la richiesta di una proroga
di avvio di tale regola con decorrenza
dell’obbligatorietà di utilizzo dal peri-
odo di imposta 2021.
Tipo documento
Ai codici sinora utilizzati per l’identi-
ficazione della tipologia di documen-
to trasmesso al SdI, se ne aggiungono
altri ai fini della corretta contabilizza-
zione degli stessi e della redazione
della dichiarazione precompilata Iva.
Si tratta comunque di codici ad utiliz-
zo non obbligatorio: avvalersene per-
mette tuttavia, al di là di una più sem-
plice rendicontazione nei sistemi ge-
stionali, di evitare ad esempio di in-
viare l’esterometro per le fatture
passive estere da integrare. Più nello
specifico, i nuovi codici TD13 e TD14
saranno utilizzabili per inviare a SdI
i documenti di integrazione delle fat-
ture nelle ipotesi di reverse charge in-
traUe ed interno. Con il TD15 ed il
TD16 si potranno trasmettere le auto-
fatture per autoconsumo e quelle per
cessioni gratuite, mentre con i codici
TD17 e TD18 si individueranno i docu-
menti con cui si certifica l’estrazione
dei beni da un deposito Iva con o sen-
za versamento dell’imposta. Infine
con il TD19 si comunicheranno le ces-
sioni di beni ammortizzabili e per
passaggi interni ai sensi dell’articolo
20 del Dpr 633 del 1972.
Codice natura
L’utilizzo delle nuove codifiche per-
metterà di rappresentare del tracciato
xml le casistiche di esenzione o non
imponibilità, ad oggi non dettagliate,
da utilizzare in contabilità per la suc-
cessiva redazione delle dichiarazioni
compresa la precompilata Iva. L’evo-
luzione ha interessato il codice natura
N3, che individua le operazioni non
imponibili, ed il codice N6 per le in-
versioni contabili. Dal 1° luglio 2020,
salvo proroghe - e in via sperimentale
e volontaria dal 1° aprile 2020 - non
potranno più essere inseriti tali codici
generici ma occorrerà utilizzare quel-
li in dettaglio che vanno da N3.1. a
N3.6 individuando, ad esempio, pun-
tualmente le operazioni non imponi-
bili derivanti da esportazioni o da ces-
sioni intracomunitarie o verso San
Marino. Analogamente il codice N6
dovrà essere dettagliato da N6.1 a
N6.8 con sottocodici legati alle tipolo-
gie di operazioni soggette a inversio-
ne contabile quali le cessioni di rotta-
mi, di telefoni cellulari, le operazioni
nel settore energetico.
Ritenute
Sono stati infine aggiunte nuove tipo-
logie di ritenuta, con possibile ripeti-
tività del blocco, quale il contributo
Enasarco e quello Inps la cui gestione
contabile è assimilabile, appunto, a
quella delle ritenute, in questo modo
superando di fatto i precedenti chiari-
menti resi con Faq dalle Entrate.

Non c’è niente da fare, il tempo passa ma lassù non riescono proprio a fare qualcosa di organico per gestire al meglio le casistiche dell’IVA.
Sarebbe troppo semplice chiedere che l’AdE pubblicasse una volta per tutte un elenco dei codici IVA da usare ovunque, possibilmente in formato csv, liberamente scaricabile dal web e costantemente aggiornato, in modo che i vari software possano allinearsi senza alcuno sforzo?
Ogni gestionale adotta i suoi codici interni, con i conseguenti problemi per interpretare correttamente il passaggio da e verso i codici Nx, per non parlare dei “riferimenti normativi” lasciati alla buona volontà di chi compila le FE.
Gli N3 censiti da Assosoftware sono 34, come diamine si potrebbero “comprimere” da N3.1 a N3.6?
Immagino possiate concordare che avere 34 motivi diversi di “non imponibilità” rappresenti un vero e proprio delirio del legislatore, che sia la volta buona che si sfoltisca la categoria?
Fermo restando che a mio parere il 633/72 andrebbe bruciato, per poi subito dopo prendere alcuni di quelli che stanno nelle stanze dei bottoni (sembrerebbero più le stanze dei pallottolieri) e rinchiuderli in una stanza a pane ed acqua, fino a quando non uscissero con la nuova legge IVA che obbligatoriamente dovrebbe stare su una facciata di un foglio A4 con interlinea singola e carattere corpo 10 :joy:
P.S.: lasciare a discrezione la possibilità di iniziare ad usare i nuovi valori per i campi in anticipo rispetto all’obbligatorietà continua ad essere una pessima iniziativa, tutti, senza eccezioni, devono partire in contemporanea da una certa data fissa.

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Per non parlare delle sottigliezze tra esente, non imponibile e non soggetto.

Ma di ufficiale c’e’ qualcosa? vedo articoli di giornale con estratti e tabelle di specifiche, ma non trovo nulla…mi sto chiedendo se mi è sfuggita un’area nel sito dell’Agenzia …mah :thinking:

Voi avete notato o no che le soffiate che avevo dato erano esatte?
Non per dire “sono un figo”. Per dire che io le ho avute “per caso” da gente di “elite” che, partecipando ai tavoli, è tre mesi avanti nello sviluppo rispetto agli sfigati come me (e come molti di voi).
Questo non è giusto.

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Il “bello” è che su articoli pubblicati (vedi link sotto) ci sono già degli estratti dei documenti ufficiali che però non sono ancora stati pubblicati. Sembra quasi una cosa fatta apposta per mettere in difficoltà i pesci più piccoli che si troveranno poco tempo per aggiornare i propri gestionali.

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per la serie, i grandi iniziano e ai piccoli si troveranno i visualizzatori delle fatture non più in grado di gestire la visualizzazione…
reclami da parte dei clienti … ecc… ecc…

Successe lo stesso una decina di anni fa col SISTRI. O pagare la quota Asso$oftware, oppure affidarsi alla scarnissima documentazione pubblicata online. Non si fa così, paghiamo già tutti fiori di tasse perché lo Stellone definisca i tracciati e dialoghi con gli sviluppatori.

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beh! ci sono effetti molto diversi a seconda se le operazioni sono esenti o non imponibili o non soggette

Qualcuno ha indiscrezioni sui tempi di uscita di queste benedette specifiche 1.6?
Siamo tutti in ‘apprensione’ perchè il 1 aprile non è mica lontano.
Grazie.

Io ho trovato a questo link una relazione del Dott. Zambon nella quale si vocifera di “Provedimento del Direttore dell’ADE ai primi di Febbraio”.

Che tutto parta il 1° aprile non può essere solo una coincidenza…

Grazie Alessio per l’aggiornamelo. Attendiamo allora di vedere a breve il provvedimento del direttore dell’ADE.

Una cosa non mi è chiara: il blocco dati ritenuta, dalle specifiche tecniche già in vigore, risulta già essere un blocco ripetibile:


O mi sbaglio?

in base alla rappresentazione tabellare, non era ripetibile

è di tipo 0.1 mentre i blocchi ripetibili sono di tipo 0.N

L’xsd dice la stessa cosa:
<xs:element name="DatiRitenuta" type="DatiRitenutaType" minOccurs="0" />

Gli elementi ripetibili hanno maxOccurs="unbounded" (o comunque maggiore di 1).

Ok grazie, allora la rappresentazione grafica era errata. Comunque grazie a questo avevo già previsto nel mio programma la possibilità che le ritenute fossero più di una eheh

siamo tutti sulla stessa barca