Ordinativi informatici, fatturazione elettronica, conservazione a norma

Vorrei introdurre un argomento di riflessione sulla fatturazione elettronica collegata allo SDI (Sistema di Interscambio) e sul nuovo sistema per l’Ordinativo Informatico Locale SIOPE+.
Dato che dallo SDI transitano tutte le fatture della PA e da SIOPE+ transiteranno prossimamente tutti gli Ordinativi di Incasso e Pagamento della PA e tutti questi sono documenti digitali firmati, mi chiedo perchè non gestire attraverso gli stessi sistemi di raccolta centralizzati anche la conservazione a norma dei documenti che vi transitano, sgravando da tale onere tutte le altre PA italiane? Ogni PA infatti oggi è tenuta per proprio conto a inviare in conservazione a norma tutte le fatture elettroniche che riceve o emette e tutti gli ordinativi d’incasso e pagamento; questo viene effettuato attraverso connettori tra i gestionali informatizzati e il conservatore nel caso migliore o anche manualmente nel caso di piccoli Enti. Per quanto riguarda poi gli ordinativi informatici normalmente è la banca che fa da Tesoriere per l’Ente che se ne occupa.
Non sarebbe più semplice, efficiente ed economico gestire la conservazione di questi documenti digitali che DEVONO per legge transitare per SDI e SIOPE+ proprio da questi sistemi, centralmente?
Fatemi sapere che ne pensate, grazie.